Libri in rete

In spiaggia, con uno o più libri nello zaino. Succede, nel periodo estivo.

E c'è anche il luogo d'incontro digitale per i lettori di libri. Si chiama aNobii ed è una società privata fondata da Greg Sung, con sede ad Hong Kong. Sintetizzando, il nome di questa community per amanti di libri deriva dalle prime sillabe di Anobium Punctatum, il nome scientifico del tarlo dei libri.

La registrazione al sito è gratuita e sono disponibili più lingue. Si può creare la propria libreria, condividerla ed esplorare nuovi libri. Si possono ordinare le letture in base al fatto che il libro sia in corso di lettura, finito, non iniziato, non finito, abbandonato o da consultazione. Inoltre, si possono ordinare i libri anche per autore o per lingua. Il blog di Anobii è qui, con una news su un libro che vedrà la luce grazie al contributo degli aNobiians italiani.