Surrealismo e cinema, nel film Controfigura

Nell’immagine: una scena del film Controfigura (regia di Rä di Martino, Italia, Francia, Svizzera, Marocco, 2017).

Tra i film presentati in questi giorni alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, c’è anche Controfigura, diretto da Rä di Martino, regista e artista audiovisiva, nata a Roma nel 1975.

Di Martino ha frequentato il Chelsea College of Art e la Slade School of Art di Londra, e ha vinto il Premio New York (città dove ha trascorso gli anni dal 2005 al 2010). La sua pratica artistica esplora il passaggio del tempo, e le discrepanze che distinguono le narrazioni epiche dalle esperienze vissute.

Controfigura (75’, Italia, Francia, Svizzera, Marocco, 2017, sceneggiatura di Rä di Martino e Marco Alessi) viene proiettato in anteprima mondiale oggi, venerdì 8 settembre 2017, alla 74° Mostra del Cinema Venezia – Cinema nel Giardino, ed è risultato film vincitore dell’Eurimages Lab Award (Karlovy Vary, 2017). È stato inoltre supportato da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane (in occasione della quarta edizione del progetto Museo Chiama Artista).

Interpretato dagli attori Corrado Sassi, Filippo Timi, Valeria Golino, Nadia Kounda e Younès Bouab, il film mette in scena la storia di una piccola troupe cinematografica che si aggira per Marrakech (Marocco) e i deserti che la circondano. Sono infatti in corso i sopralluoghi per il remake di un film americano – The Swimmer, lungometraggio del 1968 con Burt Lancaster (1913 – 1994), tratto dall’omonimo racconto di John Cheever (1912 – 1982) – in cui un uomo torna a casa, e per farlo deve nuotare in tutte le piscine di tutte le ville della contea. In Controfigura, il personaggio di Corrado è la controfigura usata per testare inquadrature, locations e piscine in cui si muoverà l’attore protagonista.

Si potrebbe dire che sia un film dove la narrazione si snoda in una surreale ricerca di sé.

Dopo l’esordio di oggi, il film sarà proiettato anche a Modena, venerdì 15 settembre 2017 alle ore 20.30, Sala Truffaut, via degli Adelardi 4, in collaborazione con Associazione Circuito Cinema di Modena e Galleria Civica di Modena, ingresso gratuito. La proiezione si inserisce nell’ambito della rassegna La fabbrica delle Arti. Processi e prodotti creativi curata da Alberto Morsiani per il Festival della Filosofia. Al termine della proiezione, è previsto un incontro con la regista Rä di Martino e con il produttore e co-sceneggiatore Marco Alessi. Nel corso della serata, sarà consultabile The Day He Swims Thru Marrakech: il libro d’arte nato da questo film, pubblicato da Humboldt Books. Attraverso fotografie di backstage e frammenti di paesaggio, il libro racconta una città di contrasti (Marrakech), muovendosi tra lo spettro cromatico dell’azzurro di lussuose piscine e il rosa arso del deserto.

Di seguito, il trailer del film (in lingua inglese).