Il PIL – Prodotto Interno Lordo – è ancora il principale indicatore economico dello stato di salute di un paese? O è arrivato il momento di ragionare in termini di felicità interna lorda?
Oggi vengono presentati due libri che, partendo da strade diverse, convergono verso un superamento dei tradizionali modi di misurare il benessere collettivo.
Alle 16 a Roma, nella Sala della Biblioteca del CNEL – Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, viale David Lubin, 2, viene presentato il libro I numeri della felicità. Dal Pil alla misura del benessere di Donato Speroni (Cooper Editore, Roma 2010). Speroni, giornalista di lungo corso, indaga i metodi alternativi al Pil di cui si inizia a discutere in Italia e nel mondo per valutare il livello di benessere: dal progresso sociale alla massimizzazione della felicità. Oltre all'autore, intervengono Enrico Giovannini (presidente dell'Istat e autore della prefazione del libro), la senatrice Emma Bonino, il senatore Mario Baldassarri, l'editorialista Enrico Cisnetto, moderati da Gabriele Olini, consigliere CNEL.
Alle 18 a Milano, alla Casa della Cultura, via Borgogna, 3, si tiene la presentazione del libro Verità e Bellezza. Una scommessa per il futuro dell'Italia di Francesco Morace e Giovanni Lanzone (Nomos Edizioni, Busto Arsizio, 2010). Avevo già scritto qui di questo libro, che si concentra su due idee fondamentali per affrontare il difficile percorso italiano di risalita nel panorama globale: la verità e la bellezza. All'incontro di oggi pomeriggio, intervengono Piero Bassetti, presidente della Fondazione "Giannino Bassetti" e dell'Associazione "Globus et Locus", il politico Fiorello Cortiana e il sociologo Alberto Abruzzese.
Infine, questa sera alle 20.30 esordisce l'Italia al Mondiale di Calcio 2010 in Sudafrica: il calcio unisce da sempre gli italiani e al tempo dei social media non mancano le risorse online per seguire il torneo: una panoramica in questo post di Davide Bennato.