Nei giorni scorsi, a Roma, si è svolta l’edizione 2021 di Investing Roma: evento annuale di divulgazione sui temi della finanza e degli investimenti, organizzato dalla società SOS Trader (sede a Napoli, guidata da Pietro Di Lorenzo).
Tra i relatori in sala, sono intervenuti anche Davide Capoti e Giovanni Trombetta, rispettivamente CEO e Chief Investment Manager di Rocket Capital, istituzione finanziaria con sede a Singapore e autorizzata dalla Monetary Authority of Singapore (MAS).
Capoti e Trombetta sostengono che oggi sia possibile andare oltre le logiche della finanza tradizionale, riuscendo ad estrarre valore da una moltitudine di previsioni indipendenti, e hanno presentato una competizione decentralizzata di machine learning per la previsione dei mercati finanziari.
«Vogliamo cambiare il modello di asset management così come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi – hanno affermato Capoti e Trombetta –. La maggior parte dei fondi ha la stessa struttura e questo è ormai un problema da affrontare. Negli ultimi cinque anni, sono falliti 4.000 hedge funds. Se prendiamo i dati e li distribuiamo ai data scientists di tutto il mondo, e poi diciamo loro di elaborare previsioni, è un modello win-win. I data scientists possono guadagnare e noi possiamo utilizzare questi dati per i nostri investimenti. Dobbiamo estrarre ordine dal disordine. Abbiamo fatto un job posting su LinkedIn e abbiamo ricevuto 150 candidature, quasi tutte dai paesi asiatici e soltanto due dall’Italia. Comunque, stiamo aprendo le nostre attività a collaborazioni con università e politecnici italiani. Per i nostri tornei di market prediction, la finestra temporale è di una settimana. Vogliamo aggregare migliaia di dati per estrarre valore. Il machine learning è algebra applicata. Siamo regolamentati a Singapore».