Nell’immagine: Federica Marchionni, CEO Global Fashion Agenda e autrice del libro Una testa piena di sogni, ROI editore, 2021.
Alla brava gente, ispirazione e salvezza dell’umanità.
È questa la dedica che apre il libro Una testa piena di sogni. Immaginare il non ovvio per costruire il futuro scritto da Federica Marchionni, appena pubblicato da ROI Edizioni.
Classe 1971, Marchionni è cresciuta a Santa Severa, cittadina balneare a nord di Roma, e pur non avendo avuto, in partenza, grandi possibilità economiche, è riuscita ad arrivare al massimo livello dirigenziale in note aziende italiane e internazionali.
Dopo la laurea in Economia all’Università La Sapienza di Roma, con una tesi sulle telecomunicazioni, è entrata nel mondo aziendale, lavorando negli anni Novanta in Samsung Electronics, Philips ed Ericsson.
Successivamente, è stata vice presidente della Ferrari e presidente di Dolce&Gabbana negli Stati Uniti. E negli USA, è stata la prima donna italiana ad essere CEO di una società americana quotata a Wall Street: Lands’ End, azienda di abbigliamento con 5.000 dipendenti e un miliardo e mezzo di dollari di fatturato. L’incarico successivo è stato in Secoo, azienda cinese di abbigliamento e beni di lusso, anch’essa quotata alla Borsa americana.
Potrebbe sembrare un percorso netto e senza ostacoli, ma in realtà le difficoltà non sono mancate durante il percorso lavorativo.
Fino alla decisione di lasciare Secoo e di approdare, da giugno 2021, a Copenaghen, per assumere il ruolo di CEO della Global Fashion Agenda, organizzazione no profit che mira ad aumentare il livello di sostenibilità nel mondo della moda.
«Non c’è stato nessun talento speciale che mi abbia permesso di fare tutte queste cose – spiega Marchionni –. Ho usato risorse che abbiamo tutti e che quando le scopriamo diventano dei superpoteri».
Il libro è strutturato in sette capitoli, che l’autrice definisce come pilastri: il primo è l’istinto (immaginare una carriera), il secondo è la curiosità (immaginare l’esplorazione), il terzo è il coraggio (immaginare il salto), il quarto è la felicità (immaginare il sogno americano), il quinto è l’eccellenza (immaginare la disruption), il sesto è la compassione (immaginare la leadership), il settimo è la possibilità (immaginare il futuro).
L’autrice conclude le sue 300 pagine di riflessioni scrivendo: “Gli ostacoli che affrontiamo sono solo questo: ostacoli. Non sono vicoli ciechi. Siamo creature fatte per andare oltre. Siamo stati creati per evolverci in possibilità infinite”.
La prima presentazione del libro si è svolta a Roma, il 22 ottobre 2021 all’Università La Sapienza di Roma.
La seconda presentazione è in programma a Milano, sabato 20 novembre 2021, alle ore 13.30 al Teatro Franco Parenti – Café Rouge, via Pier Lombardo 14: Federica Marchionni sarà intervistata da Barbara Visentin (giornalista Il Corriere della Sera). Ingresso gratuito.