Tra i maggiori studiosi mondiali di oncologia c’è lo scienziato italoamericano Michele Carbone, che dal 2006 fa ricerca alla University of Hawaii assieme ad un team di ricercatori provenienti da tutto il mondo.
E dal 24 al 26 gennaio 2024 a Honolulu, nel Sullivan Conference Center situato all’interno di University of Hawaii Cancer Center, si svolgerà il XV Weinman Symposium: importante meeting internazionale di aggiornamento sulla ricerca in campo oncologico.
Creato nel 2010 e sostenuto economicamente da Barry e Virginia Weinman per incoraggiare l’innovazione nella ricerca medica a Honolulu, il simposio vede Michele Carbone come membro del comitato scientifico e organizzatore.
Residente dagli anni Ottanta negli Stati Uniti, il professor Carbone è anche Advisor del Governatore delle Hawaii sui temi di medicina e sanità, Console Onorario dell’Italia alle isole Hawaii, Cavaliere della Repubblica Italiana dal 2001, ed è stato premiato dal Centro Studi Americani a Roma nel 2018 nella categoria Scienze Tecniche e Tecnologiche.
«Quest’anno, il simposio si concentra sulla Gene-Environment Interaction in Cancer. Tra i relatori figurano alcuni dei massimi scienziati e medici del mondo, con la partecipazione di due premi Nobel e di alcuni membri dell’Accademia Nazionale Statunitense di Scienza e Medicina. Il vincitore del Weinman Award 2024 è Peter K. Vogt, Ph.D. L’ingresso è gratuito: tutti possono assistere al simposio, ascoltare le presentazioni di alcuni dei più importanti ricercatori sul cancro e porre domande», spiega Michele Carbone.