Il cioccolato tra cultura, comunicazione e business

Source: Visualcapitalist.com, November 2024.

Il cibo degli dei: così viene soprannominato il cioccolato.

Una fama ben meritata, per questo alimento che da sempre affascina e ingolosisce il genere umano.

Il tema del cioccolato è stato declinato in vari modi: dal film angloamericano Chocolat (2000), tratto dal romanzo omonimo dell’autrice britannica Joanne Harris, diretto da Lasse Hallström e interpretato da Juliette Binoche e Johnny Depp, al programma televisivo Maître Chocolatier, talent show per aspiranti Maître Chocolatier che ritorna con nuove puntate in onda in Italia dal 22 novembre al 20 dicembre 2024, ogni venerdì alle 19:05 su TV8. Dieci esperti cioccolatieri si sfideranno per entrare a far parte della squadra dei Maître Chocolatier di Lindt Italia. A guidare lo show sarà di nuovo lo chef stellato Giorgio Locatelli, assieme a Nico Tomaselli, esperto del mondo Lindt e responsabile della squadra italiana dei Maître Chocolatier, e a Melissa Forti, pasticcera dallo stile raffinato e coinvolgente.

Non mancano le pubblicazioni a tema, come Il Codice Sensoriale Cioccolato di Rossana Bettini, Gian Paolo Braceschi e Luigi Odello, introduzione di Francesca Venturi, appena pubblicato dal Centro Studi Assaggiatori. Il volume inizia da ciò che viene percepito dai sensi per poi trattare argomenti come i paesi di produzione, le tecniche di elaborazione nei paesi d’origine e i processi che portano alla creazione di cioccolato, concludendosi con le modalità di abbinamento del cioccolato e sul suo rapporto con un’alimentazione sana e consapevole.

Tra le aziende italiane attive nella produzione e commercializzazione di cioccolato di alta qualità, anche Domori, con punti vendita a None (Torino) e a Torino.

E il 2024 è il trentesimo anno di svolgimento a Perugia dell’evento Eurochocolate. L’edizione in programma da domani, 15 novembre, fino al 24 novembre 2024 nel centro storico di Perugia, vedrà la presenza di 33 realtà provenienti da Centro e Sud America, Africa e Asia. Tra le novità di quest’anno, la presenza per l’intera durata dell’evento di quattro produttrici di cioccolato dell’isola africana di São Tomé appartenenti alla Cooperativa de Exportação de Cacau Biológico, una delle più antiche al mondo, da trent’anni custode degli antichi cacao arrivati dal Brasile a fine Settecento. Al centro della loro attività, pratiche di coltivazione sostenibile e la tutela del pregiato profilo aromatico del cacao di São Tomé. Presenti anche nuovi produttori asiatici da Thailandia, Filippine e India. Durante le dieci giornate: 130 operatori del settore tra grandi aziende e realtà artigianali; 6000 referenze di prodotti, 200 tonnellate di cioccolato.