Nell’immagine: Luca Lixi, fondatore e CEO di Plannix.
Classe 1985, sardo, Luca Lixi ha una esperienza ventennale nel mondo degli investimenti maturata dapprima nel mondo bancario e successivamente come imprenditore e formatore nel settore finanziario.
Dal 2022 si dedica a tempo pieno a Plannix, la società di consulenza e formazione finanziaria indipendente da lui creata a Milano, con attività anche sul mercato finanziario USA.
Lixi sostiene l’importanza di investire a lungo termine, in modo da poter cogliere i risultati espressi dalle aziende che generano l’economia globale.
Per farlo, le azioni e gli ETF (Exchange Traded Fund) sono investimenti rilevanti per chi può ragionare con una ottica di lungo periodo.
In Borsa, anche i periodi difficili fanno parte della storia della finanza e della vita degli investitori.
Ma è necessario affrontarli.
«Dal 1900 ad oggi, nonostante guerre mondiali, crisi petrolifere, periodi di inflazione galoppante, pandemie e mille altri problemi, i mercati azionari globali sono cresciuti di oltre il 7% reale, considerando l’inflazione, ogni anno. Il pessimismo è seducente. Specialmente quando la situazione generale va male, sembra la strategia più sensata del mondo, mentre l’ottimismo è percepito come ingenuo. Eppure, per quanto possa sembrare strano, un ottimismo anche un po’ ingenuo nel mondo degli investimenti avrebbe pagato e molto. Chi ha mantenuto la rotta, con pazienza e lucidità, è stato ricompensato. Chi si è fatto ipnotizzare dal pessimismo, magari saltando dentro e fuori dai mercati, aspettando il “momento giusto”, nella maggior parte dei casi ha raccolto cocenti delusioni», spiega Lixi.
«Il nostro cervello si è sviluppato per sopravvivere, non per farci diventare investitori brillanti. Ciò che serve è un ottimismo razionale basato sui dati, sulla storia, sulle probabilità. Bisogna essere consapevoli che il futuro sarà pieno di ostacoli, crisi e momenti duri. Ma bisogna anche sapere che la capacità del genere umano di adattarsi, innovare e superare le difficoltà è stata e continua ad essere sorprendente. È questo che muove i mercati nel lungo termine: il progresso. Nel breve termine, il pessimismo può sembrare saggio ma nel lungo termine chi si lascia guidare dalla paura raramente costruisce ricchezza», prosegue Lixi.
«Essere un investitore consapevole significa accettare l’incertezza, costruire un piano solido, rimanere calmo nei momenti difficili. E soprattutto, non perdere fiducia nell’idea che il futuro, per quanto imperfetto, tenda a essere migliore. Se si vuole costruire un portafoglio solido di investimenti, la soluzione è prepararsi, rimanere coerenti e investire seguendo la propria strategia e gli obiettivi che si vogliono raggiungere», sottolinea Luca Lixi.
