© immagine: Salone della Nautica Internazionale di Roma.
A dicembre 2024, avevo scritto qui sul ritorno del Salone della Nautica Internazionale a Roma, dopo un decennio di assenza.
L’edizione 2025 è stata inaugurata il 6 dicembre e si svolgerà fino a domenica 14 dicembre, ancora nello stesso luogo dello scorso anno, alla Fiera di Roma, Ingresso EST, Padiglioni 7 e 8, tutti i giorni dalle 10:30 alle 18:30. Biglietti acquistabili online qui.
Il settore nautico italiano regista un fatturato totale annuale di oltre 33 miliardi di euro.
L’evento è organizzato da AFINA – Associazione Filiera Italiana della Nautica, che organizza anche i Saloni Internazionali Navigare e Nauticsud a Napoli, per rafforzare il circuito delle esposizioni dedicate alla piccola e media nautica da diporto.
Tra le oltre 120 imbarcazioni presenti nel Salone romano tra gozzi, motoscafi e gommoni, molte le novità per il mercato 2026, che vedono un comune denominatore nell’abitabilità di bordo e nella comodità dei servizi.
In particolare, i battelli pneumatici restano il segmento di maggiore interesse dei visitatori. La duttilità dell’imbarcazione – facilmente trasportabile, e l’attenzione dei produttori nel fornire ogni tipo di accessorio e comodità di bordo, persino nell’evoluzione della parte sottocoperta offrendo una vivibilità maggiore – la rende interessante per il pubblico.
Rilevante anche la partecipazione di società di servizi, dai trasporti alle scuole nautiche, dall’accessoristica fino a pontili galleggianti innovativi. Anche i motori marini sono presenti, così come le aziende produttrici di moto d’acqua.
«Il problema della nautica da diporto di medio e piccolo taglio è rappresentato dalla carenza di ormeggi. E più si scende nel sud del Paese più la questione crea perplessità per chi è intenzionato a comprare una barca. Ma devo dire che la voglia di mare è tanta e quindi il pubblico continua a sognare di diventare armatore. Secondo la programmazione degli impegni di Governo, la problematica è già stata accolta trovando le giuste soluzioni per favorire, nella realizzazione di nuovi porti turistici da diporto, i giusti servizi al comparto e agli utenti del mare», afferma il presidente di AFINA, Gennaro Amato.
La numerosa partecipazione di visitatori, fin dalle prime ore di apertura, lascia sperare nella ripresa del comparto delle imbarcazioni tra i 6 e i 12 metri, che ha registrato negli ultimi due anni qualche flessione di acquisto.
«Come organizzatori siamo soddisfatti di questa seconda edizione del salone Nautico di Roma, sia per il riconoscimento di esposizione internazionale che abbiamo ricevuto dalla regione Lazio sia per la presenza di espositori che sono in aumento rispetto allo scorso anno. L’afflusso di pubblico del primo giorno, dei nove in programma, ci lascia intuire che i visitatori sono interessati alla media e piccola nautica ma soprattutto sono qui per vedere la produzione che i cantieri presentano per l’anno venturo», sottolinea Gennaro Amato, presidente dell’Associazione Filiera Italiana della Nautica.