In Europa, esiste dal 1924 una unione monetaria determinata dall’utilizzo del franco svizzero: quella tra la Svizzera e il Principato del Liechtenstein.
Situato tra lo stato elvetico e quello austriaco, con una popolazione attuale di quasi 40.000 abitanti, questo Principato introdusse il franco svizzero come valuta legale l’11 aprile 1924, separandosi dall’allora corona austriaca.
Già nel 1923, l’unione doganale stipulata con la Svizzera portò il Principato ad entrare nello spazio economico svizzero. Furono così poste le basi per lo sviluppo economico del Liechtenstein.
Questo processo era iniziato alcuni anni prima: a causa dei suoi stretti legami con l’Austria, il Liechtenstein fu duramente colpito, sul piano economico, dagli effetti della Prima Guerra Mondiale. All’epoca, i politici del Liechtenstein fecero un controverso tentativo di introdurre una valuta nazionale, ma fu chiaro che il Principato aveva una economia locale troppo piccola per avere una propria moneta. Peraltro, intorno al 1920 il franco svizzero si era già diffuso come mezzo di pagamento nella vita quotidiana grazie alla forza trainante del commercio: gli artigiani preferivano essere pagati nella stabile valuta svizzera, inoltre dovevano pagare in franchi i materiali e le materie prime acquistate in Svizzera.
Altro passo rilevante nella politica del Liechtenstein fu la decisione di fissare tasse, imposte, tariffe e sanzioni in franchi svizzeri. Altre tappe furono il trattato postale con la Svizzera nel 1920 e l’emissione di francobolli del Liechtenstein in franchi nel 1921. La contabilità nazionale fu tenuta esclusivamente in franchi dal 1922. L’introduzione formale della moneta elvetica da parte del Parlamento del Liechtenstein come unico mezzo di pagamento nel Paese avvenne nell’aprile del 1924, con l’approvazione della Svizzera.
Tuttavia, soltanto nel 1980, con la sottoscrizione di un trattato valutario con la Svizzera, il Liechtenstein è stato formalmente incorporato nell’area valutaria elvetica.
In vista della celebrazione dei 100 anni del franco svizzero come valuta ufficiale, il governo del Liechtenstein ha prodotto una pubblicazione in cui si sottolinea come l’introduzione del franco sia stata una pietra fondamentale per l’odierna prosperità e stabilità economica del Paese.
Domani, giovedì 11 aprile 2024, si svolgerà una celebrazione collettiva in Liechtenstein, nel municipio di Vaduz, con la presenza dei membri della Casa regnante, degli esponenti della politica e dell’economia, e dei cittadini. Martin Schlegel, vicepresidente della direzione generale della Banca nazionale svizzera, sarà tra i relatori dell’evento celebrativo dei 100 anni del franco svizzero in Liechtenstein.
