Mescolando gli ingredienti

Film western, dicevo, ma anche letture di pulp magazine e fumetti, televisione e discipline orientali. Tutto questo è nel pentolone di Lansdale, e nel suo ribollire produce sempre qualcosa di nuovo“.

Questa citazione è tratta dalla postfazione dello scrittore Sandrone Dazieri al romanzo Il mambo degli orsi di Joe R. Lansdale (Einaudi editore, 2001).

Ed è particolarmente utile per chi, in vario modo, si occupa di creatività, perché quando il mercato o il cliente chiedono qualcosa di nuovo e che valga la pena di essere pagato, bisogna mescolare bene gli ingredienti in modo tale che dal pentolone esca qualcosa di valido.

Nel settore dell’olio, tale attività di preparazione è detta blending, e ho avuto occasione di parlarne durante la scorsa settimana a Roma, coordinando la presentazione del libro L’olio non cresce sugli alberi. Come nasce un olio di grande qualità di Giovanni Zucchi, Ceo dell’Oleificio Zucchi (Lupetti editore). Nella seconda parte dell’evento, ho fatto anche un mio blend mescolando diversi tipi di olio (è andata bene). Nell’immagine di seguito, il sottoscritto (a sx) e Giovanni Zucchi (a dx) durante la presentazione del libro.

presentazione libro 'L'olio non cresce sugli alberi' di Giovanni Zucchi - Roma 28 aprile 2015

 

L’area dell’enogastronomia e di ciò che ruota attorno ad essa, d’altra parte, è ricca di possibilità espressive e di business.

Ad esempio, Color Food è una mostra fotografica dedicata alla connessione fra cibo e arte, ideata dal fotografo israeliano Dan Lev e co-curata da Ilit Engel, con la collaborazione di oltre trenta chef israeliani e italiani. La mostra sarà visitabile dal 14 al 31 maggio 2015 al Padiglione di Israele all’Expo di Milano.

Per chi preferisce l’aspetto “esistenziale” del cibo, è stato recentemente pubblicato il libro Ricette Umorali. Il bis. Palati in fuga, apericene e altre catastrofi della storica dell’arte Isabella Pedicini (Fazi editore), in cui l’autrice propone il bis del suo precedente libro Ricette Umorali (sempre per Fazi). In questo bis, il cibo funge ancora da cartina di tornasole dell’umore delle persone; e in più, ogni capitolo mostra un collegamento fra alcuni solidi della geometria euclidea e il cibo, con ricette da cubo, da prisma, da parallelepipedo.

In tema di libri, è in arrivo il Salone Internazionale del Libro, come di consueto a Torino, dal 14 al 18 maggio 2015. Per chi volesse conoscere le opportunità più interessanti che le tecnologie digitali offrono all’editoria, qui ci sono gli appuntamenti curati dal service editoriale il Quadrotto, molto attivo nell’esplorazione delle possibilità introdotte dalla digitalizzazione dei libri.

Sul tema delle pubblicazioni dedicate al design, c’è anche il recente Design For 2015 (Lupetti editore). Ovvero un libro/catalogo con un duplice obiettivo: avvicinare designers e aziende, e stimolare interesse verso il mondo del design.

Mondo del design che presenta varie sfaccettature, tra media, web ed e-commerce.

Un esempio è quello di Alla Carta, a cura di Fabiana Fierotti e Valentina Barzaghi. Si tratta di una pubblicazione cartacea bi-annuale di taglio internazionale realizzata a Milano, focalizzata su design, arte, moda e cibo: argomenti trattati con un Italian touch.

Sul versante del commercio online, non mancano le proposte.

L’ArcoBaleno è il portale di e-commerce, ricerca e collezionismo di design fondato nel 2013 dalla curatrice Ambra Medda (che all’inizio del 2015, è stata nominata anche direttrice creativa del Dipartimento Design del XX e XXI secolo della casa d’aste Christie’s, con base a Londra).

Da Barcellona, invece, arriva Oooriginal, online shop & gallery a cura della scrittrice freelance Sara Beltrame, con focus su opere d’arte originali e autografate.

Anche in Italia, ci sono realtà interessanti.

Come Amusingold: piattaforma online dedicata ai designers emergenti nel settore della creazione di gioielli, fondata da Federica Frosini (giornalista e fashion editor), Giulia Romani e Martina Zanicotti (jewelry editors) a Milano.

Proseguono inoltre le attività di Energitismo: portale web nel quale si possono scoprire oggetti d’arte, di design e di artigianato ispirati alla sostenibilità ambientale. A cura di Claudia Bettiol, ingegnere e sociologa, con base a Vicenza.

C’è poi il lavoro del designer, art director e fotografo Riccardo Parenti, di base a Tokyo, interessante per il mix fra pensiero occidentale e orientale. A partire dalla prossima settimana, inoltre, sarà attivo il sito www.tokyographicdesigners.com, a cura di Riccardo Parenti: l’idea è quella di creare un hub/community per designers e graphic designers che desiderino lavorare in Giappone: qui c’è una presentazione del progetto.

Più centrata sul design applicato al retail è invece la produzione della designer Laura Micalizzi, attiva soprattutto a Londra.

Tornando in Italia, ci sono attività da segnalare anche sul fronte degli audiovisivi.

Partiamo dal Sud, in particolare dalla Calabria, ad Amantea (Cosenza), dove nel 2013 un gruppo di giovani (coordinato da Giulio Vita) ha restaurato un cinema all’aperto con l’obiettivo di – come si legge sul sitoriportare il cinema alla gente e la gente al cinema. Da questa esperienza, è nata l’associazione culturale La Guarimba, con sede ad Amantea, che propone annualmente un festival di cortometraggi, in programma quest’anno nel periodo 7 – 11 agosto ad Amantea. Oltre al festival, dal 2014 è stata avviata anche la Scuola delle Scimmie: un progetto itinerante per formare filmmakers e illustratori in grado di ideare, produrre e distribuire prodotti artistici di qualità utilizzando risorse limitate. Per iscriversi c’è tempo fino al 15 giugno 2015 e saranno selezionate quindici persone: qui il bando 2015. Quest’anno, la scuola si svolgerà dal 7 al 27 settembre in Sicilia, nella sede di Farm Cultural Park, a Favara (Agrigento).

A Roma, dal 2 al 5 luglio 2015, è previsto il workshop di Ivana Chubbuck, coach di recitazione di numerosi attori del cinema hollywoodiano, tra cui Halle Berry, Brad Pitt, Charlize Teron, Eva Mendes, Jon Voight. Gli incontri saranno rivolti ad attori professionisti e a uditori, che verranno selezionati in due momenti: gli attori devono inviare la candidatura entro il 25 maggio 2015 e ne saranno selezionati un massimo di 32, mentre gli uditori possono presentare domanda entro il 30 giugno 2015 (ammessi max 250). Per informazioni sui costi e per approfondimenti: sito dedicato.

In tema di attori, Pierfrancesco “Picchio” Favino sarà protagonista di un evento-spettacolo all’Università Luiss di Roma, giovedì 14 maggio 2015 alle 19,30 nel campus di Viale Romania, 32, aula Chiesa. L’occasione è data dall’arrivo a Roma del ciclo di incontri La verità, vi prego, sul denaro, già andato in scena a Milano grazie all’impegno congiunto della società di gestione del risparmio AcomeA SpA e della società di consulenza culturale TrivioQuadrivio. L’idea generale è quella di proporre un percorso di divulgazione sui temi della finanza e del risparmio tramite un format di edutainment. Nell’incontro del 14 maggio, Favino racconterà la storia del finanziere John Law, che nel XVIII secolo mandò quasi in bancarotta lo stato francese. Assieme all’attore, parteciperà anche l’economista Gianni Toniolo. Ingresso libero con prenotazione qui.

Risalendo fino a Bologna, oggi inizia l’edizione 2015 del Future Film Festival, diretto da Giulietta Fara e giunto all’edizione numero 17. Cinema, animazione e nuove tecnologie sono come di consueto i temi del festival (fino al 10 maggio 2015), che quest’anno si arricchisce di due incontri (6 e 20 maggio 2015 a Bologna) dedicati alle opportunità professionali per le media companies negli Emirati Arabi Uniti (area di Abu Dhabi) con particolare riferimento alle imprese creative e ad Expo 2020.

Ora, direi che in questo post si è mescolato abbastanza (smile).