Il gioco è una attività che esiste da molti secoli, ed è utile anche per il presente e per il futuro.
La capacità di risolvere problemi è diventata assolutamente fondamentale nel mondo del lavoro, e riuscire a trovare soluzioni per migliorare i processi e i prodotti aziendali è importante per chi deve gestire un business.
In tal senso, una metodologia possibile è quella del Lego Serious Play: ovvero utilizzare i celebri mattoncini prodotti dall’azienda danese Lego per ideare soluzioni a problemi di business. In teoria, si tratta di una metodologia affascinante. In pratica, è necessario che tale metodologia sia gestita da persone esperte (tecnicamente dette “facilitatori”), che sappiano coordinare un gruppo di adulti e abbiano competenze in campo creativo.
In questi giorni, peraltro, si svolgono alcuni eventi centrati sul Lego Serious Play e sulla creatività collegata ai mattoncini Lego.
Da oggi (20 ottobre) e fino al 23 ottobre 2016, a Milano si svolge la Lego Serious Play Fest. La giornata di oggi è dedicata ai facilitatori (che tecnicamente sono gli esperti di questa metodologia), quella di domani è dedicata ai rapporti con i media, mentre nel fine settimana è aperto l’accesso al pubblico (in via Arcivescovo Calabiana, 6, nella sede di Talent Garden Milano). Ingresso a pagamento, tutte le info sul sito di riferimento.
Ancora a Milano, per l’edizione milanese della mostra The Art of The Brick, dal 19 ottobre 2016 al 29 gennaio 2017 alla Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4. Si tratta della mostra internazionale in cui sono esposte le creazioni dell’artista statunitense Nathan Sawaya, realizzate con i mattoncini Lego. La mostra è arrivata in Italia ad ottobre 2015 a Roma, dove ha ottenuto un buon successo di pubblico. Per informazioni sui biglietti d’ingresso alla mostra a Milano: qui.
A Roma, infine, da mercoledì 26 a domenica 30 ottobre 2016 al Palazzo delle Esposizioni (via Nazionale, 194), si svolgeranno i Kreyon Days, che fanno parte del Progetto Kreyon. E cosa è il Progetto Kreyon? Si tratta di un progetto nato dall’interesse di un gruppo di scienziati (fisici) italiani per i temi della creatività e dell’innovazione, con una vocazione internazionale e interdisciplinare. Finanziato dalla John Templeton Foundation, questa iniziativa coinvolge una comunità di scienziati ed esperti di creatività di tutto il mondo e in diversi settori: fisici, matematici, antropologi, artisti, più vari enti di ricerca e fondazioni. Il progetto Kreyon è coordinato da Vittorio Loreto, professore di Fisica dei Sistemi Complessi all’Università La Sapienza di Roma e leader di ricerca presso la Fondazione ISI di Torino. Durante le giornate dei Kreyon Days, avranno luogo esperimenti collettivi in forma di gioco, installazioni collaborative, laboratori sulla creatività, per un pubblico dai 5 ai 99 anni d’età. Le iscrizioni per le scuole sono già chiuse, mentre quelle per i privati sono ancora aperte.