L’idea (da rivedere) dello stage

Lo stage è uno strumento che negli ultimi anni si è diffuso sempre più  nel mondo del lavoro. Vorrei dedicare un pensiero a questo tema. Ho avuto modo di fare stages e mi considero discretamente fortunato: sono state esperienze che, in un modo o nell'altro, comunque mi hanno dato qualcosa.

Lo stage dovrebbe essere un primo approccio al mondo del lavoro, in cui un neolaureato o comunque un giovane attorno ai 20 anni d'età va sul campo e inizia ad imparare a svolgere un'attività lavorativa. Dovrebbe trattarsi di un passaggio dal mondo della formazione a quello del lavoro: un momento utile ed importante.

Ma la realtà di questi anni offre un panorama diverso, in cui lo stage assume contorni non sempre netti. All'interno di un mondo del lavoro che, negli ultimi anni, ha vissuto e continua a vivere cambiamenti significativi, lo stage può essere utile a patto che ne vengano definiti con chiarezza i contorni giuridici, economici e pratici.

La giornalista Eleonora Voltolina ha creato un blog dove si trattano gli aspetti legati allo stage: http://repubblicadeglistagisti.blogspot.com.

  • Luce |

    Perfettamente d’accordo con te! Adesso i contorni giuridici sono davvero labili e il risultato è che stage= sfruttamento!

  • Luce |

    Perfettamente d’accordo con te! Adesso i contorni giuridici sono davvero labili e il risultato è che stage= sfruttamento!

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