Assieme all'informazione, la fiction è il genere televisivo che ha raccontato l'evoluzione della società italiana.
Molto è cambiato dai primi sceneggati degli anni Cinquanta fino alle attuali fiction che vanno a declinarsi su una molteplicità di dispositivi di comunicazione. Ma l'elemento del narrare resta costitutivo, così come una solida capacità di scrittura del testo audiovisivo.
Negli ultimi 15 anni, sulla fiction italiana si sono concentrati investimenti, ricerche, studi, attenzione mediatica. L'Italia ha una sua specificità nel fare fiction, anche se il livello di scrittura autoriale della scuola americana resta un po' lontano, per motivi industriali e culturali.
L'Università di Roma "La Sapienza" e l'Osservatorio Fiction Italiana hanno organizzato, per domani a Roma, il 1° Fiction Day. Nell'arco della giornata, sono previsti interventi di studiosi, giornalisti, sceneggiatori, registi, esponenti di RaiFiction, Mediaset, Sky Cinema, Fox, Endemol. In chiusura, il regista e docente universitario Roberto Faenza e la direttrice dell'Osservatorio Fiction Italiana, prof.ssa Milly Buonanno, dialogheranno con Carlo Freccero, direttore RaiSat e Rai4.