E' di oggi l'articolo L'onda dei graphic novel, ecco i titoli da non perdere di Domenico Rosa sul Sole24Ore.com. E' una buona ricognizione sulle trasformazioni avvenute negli ultimi 60 anni nel mondo del fumetto, e nel pezzo viene citata anche l'integrazione fra fumetti, cinema d'animazione e giochi elettronici.
Da domani e fino al 25 luglio, si tiene a San Diego (California) l'edizione 2010 di Comic-Con, una delle più importanti fiere mondiali dell'industria dell'intrattenimento. E non c'è dubbio che la "triangolazione" tra comics, cinema e videogames produca risultati non solo in termini di immaginario ma anche sul lato business. Nell'ultimo decennio, è stata la Marvel ha rivitalizzare questo segmento della produzione mediale, a partire da Spider-Man nel 2002. Gli studios hollywoodiani hanno compreso rapidamente le potenzialità economiche di questo filone e l'appuntamento californiano di questa settimana si svolge mentre sono in corso almeno tre scenari da annotare:
1) Le mosse della Disney. La casa di Mickey Mouse è tradizionalmente attenta al pubblico di adolescenti e pre-adolescenti, e Tron:Legacy, in uscita a dicembre, sembra progettato per attrarre il pubblico di ragazzi che usano i videogames. D'Altra parte, l'acquisizione della Marvel (estate 2009) permette alla Disney di ampliare il raggio d'azione con super-eroi e film connessi, oltre alla classica library di personaggi d'animazione e prìncipi/principesse. Per questo tipo di proprietà/beni immateriali, tipico ad esempio di una Marvel, il flusso di denaro arriva sostanzialmente dalle attività di licensing (concessione di licenze). Ora, bisognerà vedere se e come la Disney riuscirà ad applicare le formule che funzionano, ad esempio, con Hannah Montana e Camp Rock a personaggi Marvel come Thor e Dr. Strange, solo per citarne un paio.
2) I piani della DC Comics. Assieme alla Marvel, la DC Comics è l'altro grande nome dell'industria del fumetto americana. E le orme della Marvel sembrano essere seguite anche dalla DC, che ha stretto una partenership nell'area giocattoli con la Mattel, così come la Marvel ha un accordo, sempre nel settori dei giocattoli, con la Hasbro. Inoltre, durante il Comic-Con di quest'anno, è prevista una preview DC del film Green Lantern, in uscita nel 2011, dove il protagonista è un super-eroe il cui potere è limitato soltanto dalla sua immaginazione. Anche in questo caso, la gestione del licensing delle proprietà della DC sarà un aspetto determinante, assieme ai film che andranno o meno in produzione.
3) Le strategie degli editori di videogames. Al Comic-Con saranno presenti i top player dell'industria dei videogiochi, tra cui Activision, Electronic Arts, THQ e non dovrebbero mancare annunci per i videogamers che leggono fumetti: la storia suggerisce di prestare attenzione alle relazioni tra film tratti da videogiochi e videogiochi tratti da fumetti. E, al giorno d'oggi, realizzare un videogame richiede il budget di un medio film di Hollywood.
Una ultima annotazione sul fatto che buona parte delle società sopra citate abbiano ottenuto, negli anni scorsi, performances di tutto rilievo a Wall Street: l'intrattenimento digitale continua ad essere un settore interessante, seppur sottoposto ad una ciclicità di prodotti, e le linee di tendenza per il futuro sembrano indicare una sempre maggiore compenetrazione tra media, immaginario e business.