Riceviamo e pubblichiamo.
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Aggiornamento 30 settembre ore 11:41
Apprendiamo oggi che il giornalista afgano Yaqub Ibrahimi, vincitore della seconda edizione del premio per il giornalismo d'inchiesta AnnaPolitkovskaja del festival internazionale a Ferrara, è uscito dal paese per motivi di sicurezza con l'aiuto di un organismo di cooperazione internazionale.
Yaqub, che non è più in possesso del suo passaporto dopo che le autorità afgane glielo hanno sequestrato, ha deciso di varcare il confine clandestinamente e rifugiarsi in un altro paese. Internazionale a Ferrara si metterà in collegamento via Skype con Yaqub Ibrahimi domani, venerdì 1 ottobre in apertura del festival Internazionale a Ferrara 2010, alle ore 10.30, per capire insieme a lui cosa succede in Afghanistan.
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Bloccata dalle autorità afgane la presenza di Yaqub Ibrahimi alla quarta edizione di Internazionale a Ferrara.
Designato come vincitore della seconda edizione del premio giornalistico dedicato a Anna Politkovskaja, Yaqub Ibrahimi non potrà essere presente a Internazionale a Ferrara,come previsto per l’apertura del festival il 1 ottobre. Le autorità afgane infatti hanno ritirato il passaporto del giornalista, impedendogli di lasciare il paese per partecipare alla manifestazione.
Da cinque anni reporter e media trainer dell’Institute for War and Peace Reporting (Iwpr), l’associazione no profit impegnata nella ricostruzione e rinnovamento dei media in Afghanistan dopo la caduta del regime talebano, Yaqub Ibrahimi è un giornalista inviso al governo afgano per aver coperto diversi casi scottanti sulla situazione dell’Aghanistan del nord. Impegnato in una dura battaglia per la liberazione del fratello minore Parwez Kambakhsh, arrestato il 27 ottobre2007 a Mazar-e-Sharif a soli 23 anni con l’accusa di blasfemia, e condannato a morte dal governo Karzai in seguito ad un processo sommario portato avanti da una corte islamica di Balkh. L’arresto di Parwez è stato, secondo l’Unione nazionale cronisti, l’Iwpr e molte altre associazioni umanitarie internazionali, un modo del governo afgano per fermare l’attività giornalistica e investigativa di Yaqub.
Internazionale a Ferrara ha deciso di assegnare il premio Anna Politkovskaja per il giornalismo d’inchiesta a Yaqub Ibrahimi per il suo grande lavoro giornalistico di denuncia in un paese in guerra, sotto il controllo dei fondamentalisti islamici e sotto un rigido sistema di censura dell’informazione.
Il divieto a Yaqub di essere presente al festival per raccontare l’Afghanistan rafforza, e non ferma, l’intenzione di Internazionale a Ferrara di consegnargli il premio come simbolo del suo lavoro, fortezza dell’informazione libera. Per questo motivo Internazionale a Ferrara ha deciso di invitare il fratello di Yaqub e di Parwez, Said Kheshraw Ibrahimi, che vive a Londra e sarà a Ferrara venerdì 1 ottobre alle ore 10.30 per ritirare il premio a nome di Yaqub, inoltre l’organizzazione del festival si sta attivando per avere un collegamento in diretta tramite Skype con il giornalista afgano.