Reinventarsi la vita, creando un servizio che prima non c'era: è quanto ha fatto Liana Teruzzi, interior designer residente a Londra, dove ha creato, assieme ad un amico, La500RossaExpress.
Che cosa è? E' lei stessa a spiegarlo:"L'idea è nata all'inizio del 2009, in maniera casuale. La società inglese di arredamento e progettazione d'interni in cui lavoravo ha chiuso i battenti e quindi ho dovuto cercare un altro lavoro. Avevo bisogno di portare a Londra tutte i miei effetti personali e ho messo una inserzione sul sito di Italians of London, spiegando che stavo andando in Italia ed ero disponibile a dare un passaggio in automobile a qualcuno: sono stata sommersa di e-mail. Successivamente, un mio amico è venuto a trovarmi e, considerato che anche lui era in cerca di nuove opportunità, abbiamo dato vita a questa attività. Poco dopo, abbiamo affittato il primo van e adesso stiamo acquistando il secondo. Il tutto è stato creato da persone che provengono da esperienze professionali molto diverse".
In seguito l'attività si è espansa:"Abbiamo iniziato con la tratta Londra – Milano ed attualmente copriamo il percorso da Londra all'Italia fino a Roma. Principalmente, trasportiamo oggetti personali: molte persone arrivano a Londra con una valigia e quando tornano in Italia devono fare il trasloco di una casa intera. Tra l'altro, con le grandi compagnie, le procedure sono più complesse perché bisogna rispettare particolari richieste di packaging. Con noi, invece, c'è un contatto diretto, senza intermediari o terze parti coinvolte. Noi prendiamo in carico il materiale e noi effettuiamo la consegna".
Conseguenza inevitabile è il rapporto con una clientela internazionale:"Al momento, il nostro sito web è disponibile in italiano, inglese e francese (copriamo anche la tratta Londra-Parigi). Anche se la maggior parte dei nostri clienti sono italiani, abbiamo comunque una quota di clienti inglesi, in crescita grazie al passaparola. Ci siamo trovati abbastanza bene con tutti i nostri clienti".
E ormai si è creata una ampia casistica degli oggetti trasportati:"Fra i viaggi più particolari, ricordo il trasporto di una voluminosa cassapanca indonesiana per la quale abbiamo dovuto smontare una finestra, ed anche vecchie biciclette il cui valore economico era inferiore al costo del viaggio. A dominare è il valore affettivo di ciò che trasportiamo: si tratta di oggetti personali, come ad esempio libri e cd. Abbiamo avuto, inoltre, vari casi di persone che sono tornate in Italia e dopo qualche tempo sono ritornate in Gran Bretagna, facendo dunque un doppio trasloco".
Altri sviluppi all'orizzonte? Afferma Liana Teruzzi:"Desideriamo allargare ulteriormente le nostre traiettorie, ad esempio abbiamo recentemente introdotto il percorso Bruxelles – Milano. Abbiamo il nostro van di 13 metri cubi: la misura massima per poter viaggiare senza essere soggetti ai codici e alle procedure per camion più grandi. Siamo specializzati in questo tipo di trasporti ed offriamo un servizio particolare al cliente, a prezzi competitivi".