Dopo gli attacchi terroristici del 13 novembre 2015 a Parigi, viene da chiedersi ancora di più: in quale mondo stiamo vivendo?
Di sicuro, viviamo in un mondo che sta cambiando. E nel corso della Storia, i cambiamenti importanti non sono mai stati facili.
Nel passato, le forze che si contrapponevano in campo erano ben definibili e collocate in maniera chiara nello spazio geografico.
Nel XXI secolo, lo scontro tra mondo occidentale ed estremismo religioso segue geometrie molto più sfuggenti, ma non per questo meno dolorose in termini di vite spezzate.
Con le tecnologie di comunicazione che sono diventate un’arma a doppio taglio: permettono anche ai terroristi di poter comunicare tra loro.
La reazione militare-istituzionale dell’Occidente farà il suo corso. Ma è necessaria anche una rinascita culturale che contrasti quel mix di propaganda religiosa e povertà economica dal quale spesso nasce l’estremismo.
E fino a gennaio di quest’anno, è andata in edicola una pubblicazione giornalistica – pagina99 – che cercava di raccontare in maniera diversa i fatti politici, economici e culturali di questa epoca. Ma anche pagina99 ha dovuto affrontare il mare in tempesta dell’editoria cartacea, e a gennaio 2015 aveva cessato le pubblicazioni.
La notizia è che a partire da sabato 21 novembre 2015 pagina99 sarà nuovamente in edicola, con cadenza settimanale e in versione rinnovata. Oltre al cartaceo, il sito web e la app dedicata saranno le altre colonne portanti della rinascita di questa testata, diretta da Emanuele Bevilacqua e pubblicata dal gruppo editoriale News 3.0.
A volte ritornano, e nel caso di pagina99 è un ritorno da salutare con i migliori auspìci.