Credits image: Palazzo delle Esposizioni, 2016.
Ieri si è svolta l’anteprima di Caravaggio Experience, alla quale sono stato invitato.
Di cosa si tratta?
È una mostra (intitolata appunto Caravaggio Experience) dedicata alle opere del pittore italiano Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571 – 1610), in corso a Roma, al Palazzo delle Esposizioni dal 24 marzo al 3 luglio 2016 (via Nazionale, 194, centro storico).
La mostra è innovativa soprattutto per l’insieme di tecniche espositive utilizzate, che complessivamente compongono una gigantesca installazione video collocata nelle sale della mostra, con le opere di Caravaggio che “prendono vita” scorrendo su schermi molto grandi, creando un flusso ininterrotto di immagini, suoni, luci e fragranze olfattive che trasporta i visitatori in una esperienza immersiva di fruizione dell’arte.
Anche il pubblico dei non addetti ai lavori può “immergersi” in questa messa in scena dell’arte caravaggesca, senza bisogno di particolari spiegazioni critiche. Ovviamente, le immagini fanno riferimento ai temi dipinti da Caravaggio nelle proprie opere: la luce, il naturalismo, la teatralità, la violenza.
L’atto stesso del vedere viene dunque stimolato all’interno di una fruizione multi-sensoriale, con l’obiettivo di condurre ad un modo nuovo di rapportarsi con l’arte.