Un po’ di Stati Uniti in Italia, e un po’ di Italia negli Stati Uniti

La notizia del forte terremoto avvenuto il 24 agosto 2016 nell’Italia Centrale – tra Lazio e Marche (mentre scrivo questo post, sono 268 i morti e 387 i feriti) – è diventata una breaking news anche a livello internazionale.

Dall’estero, sono diversi i Paesi che hanno offerto aiuto all’Italia per le opere di ricostruzione nelle zone del terremoto.

Per quanto riguarda gli Stati Uniti, il portale WeTheItalians.com (diretto da Umberto Mucci a Roma) è tra le risorse online più focalizzate sulle relazioni tra Usa e Italia. E all’interno del portale di WeThe Italians, è stata creata una sezione – qui – dove poter vedere quali istituzioni e organizzazioni negli Stati Uniti stanno raccogliendo fondi per la ricostruzione dei luoghi distrutti dal terremoto. Il trasferimento dei fondi verrà monitorato, così come sarà verificato l’uso che verrà fatto del denaro inviato.

Al di là del drammatico avvenimento del terremoto, i rapporti fra l’Italia e gli Stati Uniti hanno origini abbastanza antiche, e fra i cinquanta stati che compongono gli Usa, ci sono otto centri urbani (più o meno grandi) che hanno nomi di origine italiana: Rome in Georgia, Venice in California, Palermo (con accento sulla lettera A) in North Dakota, Florence in Alabama, Genoa in Nevada, Naples in Florida, Milan in Ohio, Verona nel New Jersey. Alberto Giuffrè, giornalista di Sky TG24, classe 1982, ha visitato questi luoghi e ne ha tratto un libro-inchiesta, intitolato Un’altra America. Viaggio nelle città “italiane” degli Stati Uniti, Marsilio editore 2016. Il sito del libro è qui.

Anche Umberto Mucci è autore di un libro, intitolato We The Italians. Gli italiani d’America si raccontano, Armando editore 2016. E Mucci e Giuffré parleranno degli italo americani e presenteranno i loro rispettivi libri in un incontro pubblico che si svolgerà domenica 4 settembre 2016 alle ore 17 a San Donato Val di Comino (Frosinone), Largo Lago, nell’ambito della settima edizione del Festival delle Storie: si tratta di un evento culturale che si svolge nella zona sud-est della regione Lazio (area nota anche con il nome di Ciociaria), con il patrocinio, tra gli altri, della Regione Lazio, del FAI – Fondo Ambiente Italiano, dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia.