La cucina italiana è tra le migliori al mondo.
Il lato affascinante del cibo è che coinvolge diversi aspetti: la cultura, la creatività, la scienza, il business.
La maggior parte degli italiani che vive all’estero sa riconoscere qual è il vero cibo italiano.
E nei giorni scorsi (22 marzo 2018) è venuto a mancare, all’età di 92 anni, Andrew Balducci: un italo americano che ha costruito un’attività imprenditoriale con la gastronomia italiana, a New York (qui un suo ricordo sul New York Times).
Proprio nella Grande Mela, ci sono ancora oggi diverse attività collegate alla gastronomia italiana, come il ristorante Via della Pace, specializzato in cucina italiana.
Interessante è anche il lato scientifico del cibo, e in particolare della dieta mediterranea: questo tema verrà discusso negli Stati Uniti, alla Yale University (New Haven, Connecticut), nell’edizione 2018 di Mediterranean Diet Roundtable, in programma lunedì 25 giugno e martedì 26 giugno. L’incontro è rivolto principalmente a nutrizionisti, importatori, distributori, direttori di programmi di food service.
Ancora negli Stati Uniti, per un evento promosso dalla Italy-America Chamber of Commerce – Southeast. A Miami, infatti, si svolgerà l’evento locale, in Florida, di The Authentic Italian Table: si tratta di un evento che si svolgerà mercoledì 25 aprile 2018 in otto città fra Stati Uniti e Canada, per far conoscere l’autentico cibo italiano ai consumatori statunitensi e canadesi. Per quanto riguarda l’evento di The Authentic Italian Table a Miami, ci sarà spazio sia per la gastronomia sia per i vini italiani, con la presenza di oltre cento operatori di settore.
Anche in Italia ci sono realtà di valore.
Come il ristorante Pagnanelli, aperto nel 1882, situato a Castel Gandolfo, nella campagna a sud di Roma. Dalla fine degli anni Settanta, il ristorante è gestito dalla coppia italo australiana Aurelio Mariani e Jane Williams-Mariani. Nel corso degli anni, si sono aggiunti alla gestione del ristorante anche i loro quattro figli. Attualmente, due dei quattro figli (Gabriele e Matteo) continuano ad occuparsi del ristorante, mentre gli altri due (Marco e Giulio) hanno avviato un’altra attività nel settore della ristorazione.
Il New York Times ha inserito Pagnanelli fra i ristoranti italiani consigliati. Nel corso degli anni, peraltro, il ristorante Pagnanelli è stato frequentato e continua ad essere frequentato da celebrities come Robert De Niro, Keanu Reeves, Daniel Day Lewis, Nicolas Cage, Catherine Zeta Jones, Bill Gates.
Oltre all’attività di ristorazione, Pagnanelli propone anche corsi di formazione per chiunque voglia avvicinarsi al mondo dell’enogastronomia.
Continuando a guardare al mondo della cucina d’autore, oggi è iniziata la prima edizione di TheFork Restaurants Awards – New Openings, dedicata alle nuove aperture/nuove gestioni dei ristoranti più apprezzati dai Top Chef italiani. Il progetto è concepito e curato da TheFork, app di prenotazione online dei ristoranti e Identità Golose, primo congresso italiano di cucina e pasticceria d’autore.
L’obiettivo è delineare il nuovo panorama della cucina d’autore italiana, identificando quali siano le migliori nuove aperture/nuove gestioni, con il contributo autorevole di settanta fra i più affermati chef della ristorazione italiana. Da oggi, sul sito www.theforkrestaurantsawards.it è possibile scoprire la lista dei ristoranti selezionati dai Top Chef, individuati da Identità Golose, che hanno espresso la propria preferenza indicando le nuove aperture e gestioni nel periodo compreso tra gennaio 2017 e marzo 2018. Non è una competizione, dunque, ma un’iniziativa che valorizza la dinamicità della ristorazione italiana. Ogni ristorante selezionato rivela una storia che merita di essere raccontata e, soprattutto, rappresenta un’esperienza gastronomica d’eccellenza.
Da oggi e fino al 5 maggio 2018, inoltre, gli utenti di TheFork potranno votare sul sito dell’iniziativa la propria insegna preferita che oltre al sostegno della giuria tecnica otterrà così anche quello del pubblico. Il 28 maggio 2018 saranno annunciate le insegne più votate in assoluto. Saranno considerati validi i voti di coloro che hanno effettuato una prenotazione attraverso TheFork nel periodo 1 maggio 2017 – 1 maggio 2018. Ogni utente può votare una sola volta: in caso di votazioni multiple, l’ultima votazione effettuata con lo stesso indirizzo e-mail sarà considerata valida.
Il mondo dell’enogastronomia ha sempre qualcosa da insegnare, e da gustare.