L’ibridazione fra esseri umani e tecnologia nel mondo degli investimenti finanziari

L’introduzione di strumenti tecnologici nel mondo degli investimenti finanziari è destinata ad aumentare.

Anche in Italia, ci sono società che si stanno muovendo in tal senso.

Come Euclidea SIM SpA (sede a Milano), che fornisce servizi di Digital Private Banking e di Digital Wealth Management, unendo le potenzialità del digitale all’esperienza dei suoi gestori. Grazie all’utilizzo di una tecnologia proprietaria, Euclidea offre soluzioni d’investimento personalizzate, a costi ridotti rispetto ai gestori di patrimonio tradizionali.

La strategia di investimento di Euclidea si basa su ETF (Exchange Traded Fund) e su fondi attivi.

Nell’area del Digital Private Banking, vengono offerte soluzioni d’investimento personalizzate, con soglie minime di investimento a partire da 10.000 euro e commissioni da 0,70% fino ad un minimo di 0,40%. La gestione dei portafogli non è esclusivamente automatizzata: al modello quantitativo (algoritmo) di fund selection e di asset allocation si affianca l’esperienza dei fondatori per le scelte definitive.

Nell’area del Digital Wealth Management, vengono offerti servizi innovativi per la gestione di portafogli complessi, a cura di professionisti che si dedicano in maniera diretta e costante al cliente. Il servizio di Digital Wealth Management non ha una soglia minima di investimento e il costo è proporzionato alla complessità del portafoglio e dei servizi scelti.

L’area del Digital Wealth Management di Euclidea è stata recentemente affidata a Stefano Rossi, già amministratore delegato di Edmond de Rothschild (dal 2007 al 2017). Insieme a lui, entrano come partners in Euclidea anche Giacomo Rossi e Laura Colombo, entrambi private bankers con una consolidata esperienza.

Mario Bortoli, Co-Fondatore e CEO di Euclidea, commenta: “La nuova divisione di Digital Wealth Management è pensata per andare incontro a chi ha esigenze patrimoniali più complesse e preferisce un rapporto diretto con un senior Private Banker dedicato. Siamo certi che l’esperienza e le capacità dimostrate da Stefano Rossi e dal suo team porteranno grande valore aggiunto alla clientela. Stiamo potando avanti il nostro piano strategico che ha sempre visto Euclidea come una piattaforma ibrida digitale/umana che utilizza una pluralità di canali distributivi per adattarsi alle esigenze di una clientela sempre più ampia”.

Stefano Rossi, Responsabile Digital Wealth Management di Euclidea, aggiunge: «Euclidea Wealth Management opera attraverso un modello innovativo di analisi del portafoglio e delle esigenze dei clienti, per aiutarli a gestire al meglio il proprio patrimonio. La nostra tecnologia proprietaria è in grado di analizzare i costi di oltre 90.000 prodotti di risparmio gestito e di ottimizzarli, migliorando la performance del portafoglio. L’indipendenza, la possibilità di offrire una gestione sia attiva che passiva, la trasparenza delle commissioni applicate, sono elementi indispensabili per creare valore per i clienti. Ho scelto di intraprendere questa nuova avventura professionale perché credo che il futuro di questo settore passi dal connubio tra le competenze nella gestione del risparmio e le tecnologie più avanzate. Il mix tra queste due componenti consente di proporre un servizio realmente personalizzato sulle esigenze del cliente, con costi totalmente trasparenti. L’ottimizzazione del processo di fund selection – che considera solo la classe istituzionale dei migliori gestori al mondo, scelti solo per il loro potenziale e con un metodo oggettivo, condiviso con il cliente – permette una riduzione dei costi, con un miglioramento del rendimento del patrimonio. Ad oggi, Euclidea Digital Wealth Management è l’unico operatore italiano in grado di offrire questo tipo di servizio».