Il Sud Italia, tra migrazioni, trasformazioni sociali ed economiche, in un seminario tra Calabria e Puglia

Chi parte, chi arriva, chi sta: ecco il tema del seminario a Lamezia Terme (in Calabria) e in Puglia, organizzato dalla rivista Gli Asini (sede a Roma) e da Comunità Progetto Sud, in programma dal 18 gennaio al 20 gennaio 2019.

Questo seminario è il primo di una serie di incontri che la rivista Gli Asini e Comunità Progetto Sud dedicano al Sud Italia, alle sue trasformazioni sociali, politiche, culturali, economiche, alla sua posizione nel Mediterraneo, alle esperienze e alle possibilità di intervento sociale e politico nelle città e nelle aree rurali.

Gli incontri sono rivolti soprattutto a operatori sociali e culturali, insegnanti, educatori, attivisti, preferibilmente al di sotto dei 30 anni d’età.

Il primo incontro si concentra sulla questione delle migrazioni: le regioni del Sud sono un crocevia, al contempo terra di partenza, terra di transito e terra di arrivo. Il ragionamento dal quale partono gli organizzatori è che sia impossibile comprendere il Mezzogiorno e agire in maniera sensata per il cambiamento sociale se non si prendono in considerazione la mobilità degli individui, le sue cause, le sue conseguenze.

Quella emigrazione dal Sud che sembrava finita alla fine degli anni Settanta è ricominciata già negli anni Novanta ed è diventata un fenomeno di massa con la crisi economica cominciata nel 2008. Secondo lo Svimez, tra il 2002 e il 2016 sono emigrate dal Sud quasi 2 milioni di persone, il 16% delle quali sono andate all’estero.

Guardando ai numeri di chi arriva, attualmente si trovano al Sud poco meno di 900 mila cittadini stranieri. La loro presenza deriva da processi migratori differenti: si tratta di individui provenienti dal Maghreb, dall’Africa Sub-Sahariana, dall’Asia, dall’Europa orientale. Sono soprattutto badanti, operai agricoli, commercianti. Per molti di loro il Mezzogiorno è una terra di passaggio, perché in realtà vogliono andare altrove.

E c’è chi sta al Sud: in particolare, i giovani devono fare i conti con la difficoltà di restare in luoghi nei quali ci sono poche prospettive a livello economico. Secondo lo Svimez, nel 2017, al Sud, si sono registrate 845 mila famiglie in povertà assoluta.

Durante le giornate seminariali, si ragionerà anche sulla sperimentazione di economie alternative e dal basso nelle regioni del Sud.

La scadenza per l’iscrizione al seminario è sabato 22 dicembre 2018.

Sede del seminario: Oasi S. Francesco D’Assisi, via Colle S. Antonio 3, Lamezia Terme. Durante le giornate di seminario, è prevista anche una visita in Puglia. L’iscrizione al seminario ha un costo di 80 euro a persona.

Per iscriversi e per il programma dettagliato: qui.