Oltre ad essere un mix di creatività e tecnologie, i video games sono anche un settore al quale si può guardare dal punto di vista lavorativo.
Giocare ai videogiochi è una attività che coinvolge persone in tutto il mondo, giovani e meno giovani.
Far evolvere la passione per i videogiochi in un lavoro, può essere una opportunità per gli adolescenti che siano molto interessati a questo settore.
Un esempio concreto è il recente protocollo d’intesa siglato dall’Istituto Tecnico Industriale Statale Galileo Galilei di Roma e dall’AIV-Accademia Italiana Videogiochi. Grazie a questo accordo, da gennaio 2019 iniziano tre percorsi di alternanza scuola-lavoro dedicati al mondo del gaming: Programmazione, Grafica 3D, Game Design.
L’Istituto romano e l’Accademia fondata nel 2004 da Luca De Dominicis avviano così la collaborazione nell’ambito delle tecnologie per l’interattività e i videogiochi, proponendo un percorso triennale di professionalizzazione. Per la realizzazione di questo progetto, l’Accademia Italiana Videogiochi investirà più di un milione di euro per i 180 studenti (60 per ognuno dei tre corsi disponibili) che seguiranno il triennio, i quali potranno così accedere direttamente al secondo anno di Accademia, con l’obiettivo di completare un percorso formativo ad alto tasso di occupazione.
«Questa iniziativa – spiega Luca De Dominicis – si ripeterà ad ogni nuovo anno. Vogliamo dare ai giovani di oggi la possibilità di avvicinarsi a un settore che ha concreti sbocchi professionali. L’80% dei nostri programmatori trova lavoro prima della fine del terzo anno di corso. Attraverso lezioni settimanali, tenute dai docenti dell’Accademia, i ragazzi acquisiranno le basi del mestiere. Si tratta di un’occasione formativa importante, in un mercato che nel 2018 ha registrato in Italia un giro d’affari di oltre 1,5 miliardi di euro».
I corsi si terranno nella sede dell’Istituto Galileo Galilei, si svolgeranno durante l’ultimo triennio delle scuole superiori e cercheranno di avvicinare gli studenti ad alcune delle competenze più ricercate dall’industria di settore, impegnandoli per tre ore a settimana. La didattica sarà articolata in lezioni frontali multidisciplinari e lavoro individuale, con alternanza di moduli teorici e prove pratiche.
L’Accademia Italiana Videogiochi (AIV) è un istituto italiano di alta formazione nel settore videoludico, con sede a Roma. L’offerta formativa dell’Accademia si compone di due corsi di durata triennale (Grafica e Programmazione), seguiti da circa 150 studenti, e da un nuovo corso biennale in Game Design. In Italia, AIV collabora con: Università La Sapienza di Roma, Associazione Biblioteche di Roma, Università di Verona, Games Career Fair. I docenti provengono da aziende dell’entertainment, case editrici e compagnie di produzione nazionali e internazionali. I corsi sono progettati per preparare gli allievi a lavorare in aziende del settore videoludico e in software houses italiane ed estere.