Evoluzioni del cinema, dal divismo hollywoodiano all’intelligenza artificiale

Nell’immagine: l’attore statunitense Robin Williams (1951 – 2014), nel film L’uomo bicentenario (1999, USA, regia di Chris Columbus).

Negli anni Ottanta e Novanta, Richard Gere (classe 1949) ha rappresentato il prototipo del “bell’uomo” al cinema, interpretando ruoli di seduttore in numerosi film.

Una occasione per vedere Gere in Italia saranno Le Giornate del Cinema Lucano a Maratea – Premio Internazionale Basilicata, iniziate ieri e in corso fino al 27 luglio 2019.

Nella cittadina lucana di Maratea (affacciata sulla costa tirrenica), si svolge infatti l’undicesima edizione di questo evento dedicato a chi lavora, o vorrebbe lavorare, nel mondo del cinema.

Per il terzo anno consecutivo, la giornalista e conduttrice televisiva Janet De Nardis sarà una delle madrine della manifestazione. Ogni sera, sarà lei a introdurre gli ospiti e a dare voce a giovani artisti seguiti da un pubblico di under 30, e ci sarà spazio anche per i professionisti delle arti che ruotano attorno al cinema. Quest’anno, a dialogare con lei, tra gli altri, Diana Del Bufalo, Paolo Ruffini, Caterina Shulha, Jenny De Nucci e Marika Frassino.

Janet De Nardis è anche direttrice e fondatrice del Digital Media Fest, festival internazionale di web series e prodotti audiovisivi creati sul web.

A presentare le serate, anche Carolina Rey e Claudio Guerrini. Tra gli ospiti delle giornate di quest’anno a Maratea, attori e registi, tra i quali Toni Servillo, Kabir Bedi, Elena Sofia Ricci, Paolo Genovese, Milly Carlucci, Vittoria Puccini, Gabriel Garko, Loretta Goggi e i registi lucani Fontana e Stasi. Un momento speciale sarà dedicato al cantautore lucano Mango (1954 – 2014).

Numerose le masterclass: oltre a quella tenuta da Richard Gere (sabato 27 luglio 2019), ci saranno anche quelle tenute dal regista e sceneggiatore nordirlandese, premio Oscar, Terry George, dal maestro Stefano Mainetti, compositore e direttore d’orchestra, dall’attore italoindiano Kabir Bedi.

Nel frattempo, siamo nel 2019 e anche nel mondo del cinema è sempre più presente la tecnologia.

Ad esempio, l’azienda italiana Expert System (sede principale a Modena) è focalizzata sull’intelligenza artificiale, l’automazione dei processi e la gestione delle informazioni, e ha sviluppato la tecnologia Cogito®, basata sulla combinazione di comprensione semantica e machine learning, con la quale è possibile arrivare a conoscenze strategiche per accelerare i processi decisionali. Oltre alla sede principale a Modena e alle altre sedi italiane, l’azienda ha sedi anche in Francia, Regno Unito, Spagna, Germania, Canada, Stati Uniti.

E proprio oggi, Expert System ha annunciato la disponibilità nella tecnologia di intelligenza artificiale Cogito® della Creative Works Ontology ideata da MovieLabs, l’associazione di ricerca e sviluppo (senza scopo di lucro) gestita congiuntamente da Paramount Pictures, Sony Pictures, Universal City Studios, Disney e Warner Bros. per supportare le realtà del mondo cinematografico ad adeguare le proprie infrastrutture ad un mercato sempre più orientato all’utilizzo dei dati.

L’obiettivo della Creative Works Ontology di MovieLabs è fornire una rappresentazione strutturata e formale (ovvero una ontologia) di tutte le conoscenze legate al dominio di cinema e televisione. Mettendo a disposizione specifiche classi di concetti ed entità (film, serie tv, personaggi), attributi associati ai concetti e relazioni fra concetti ed entità, l’ontologia “Creative Works” rende più semplice e accurata l’organizzazione dei contenuti del dominio di riferimento e fornisce una base di metadati ricca e scalabile, per garantire a produttori, piattaforme di distribuzione e fornitori di servizi media l’interoperabilità dei metadati e la completa integrazione di dati provenienti da diversi sistemi.

«Obiettivo chiave della Creative Works Ontology è fornire ai produttori di contenuti una piattaforma in grado di creare interoperabilità fra le principali banche dati – afferma Raymond Drewry, Principal Scientist di MovieLabs. Expert System offre uno strumento esclusivo per raggiungere questo obiettivo, integrando la nostra ontologia nella propria tecnologia di intelligenza artificiale».

La tecnologia Cogito® di Expert System è in grado di comprendere il linguaggio naturale (comunemente usato, ad esempio, in script, sinossi, revisioni) e applica automaticamente i metadati a qualsiasi contenuto. Con la disponibilità dell’ontologia Creative Works come modulo di Cogito®, le organizzazioni media potranno semplificare, automatizzare e accelerare l’organizzazione dei dati (un processo che altrimenti sarebbe interamente gestito manualmente e richiederebbe un notevole dispendio di tempo).

«La combinazione di Cogito con la Creative Works Ontology di MovieLabs apre la porta all’indicizzazione automatizzata e standardizzata dell’intero universo di conoscenze e dati media –spiega Daniel Mayer, Senior Vice President Products di Expert System Enterprise, la filiale USA del Gruppo Expert System dedicata alle aziende private. Ciò consentirà di accelerare la creazione di motori di ricerca, navigazione e raccomandazione ancora più innovativi per i nostri clienti del settore media, migliorandone parallelamente le attività di analisi».