Idee sulla sostenibilità ambientale ed economica create dagli adolescenti italiani

Nell’immagine: un momento dell’evento di premiazione dell’edizione 2022/2023 di B Corp School. Milano, 31 maggio 2023.

Dopo lo stop imposto dalla pandemia, da quest’anno l’evento finale di B Corp School è tornato a svolgersi in presenza a Milano.

Dal 2019, vengo invitato a partecipare come membro della giuria di valutazione delle idee d’impresa elaborate dagli studenti delle scuole superiori italiane.

L’iniziativa è nata ad opera di InVento Lab, l’impresa sociale guidata a Milano da Giulia Detomati, ingegnere ambientale, classe 1982.

InVento Lab fa parte degli enti scelti dal Ministero dell’Istruzione per co-progettare programmi di education sulla sostenibilità nelle scuole italiane.

E B Corp School è il primo progetto di alternanza scuola lavoro (PCTO) in Italia ideato da InVento Lab con la mentorship di aziende B Corp e Benefit.

L’obiettivo è stimolare gli adolescenti italiani ad elaborare prototipi d’impresa focalizzati sulla sostenibilità ambientale e sociale, tramite progetti scalabili, tecnologici e di economia circolare.

Ieri, dunque, rapida trasferta a Milano per me.

La giuria è stata composta con professionisti provenienti da enti camerali, editoria, giornalismo, multinazionali, imprenditoria e startup.

Tra i relatori che hanno partecipato all’evento finale: la giornalista Diana de Marsanich; Sara Zambotti, autrice di Caterpillar Rai Radio 2; Sofia Bonicalza, giovane campionessa italiana di atletica e attivista ambientale; il climatologo Stefano Caserini, ingegnere ambientale e dottore di ricerca in Ingegneria Sanitaria; Isabella Strada, Ecosystem & Innovation Manager presso Le Village by CA Milano; Maddalena Binda, Redattrice ASviS e FUTURANetwork; Paolo Braguzzi, membro dell’Advisory Board del B Lab Europe. 

La Changemaker Competition di B Corp School, giunta alla sesta edizione, si è tenuta negli spazi di Le Village, struttura gestita da Crédit Agricole. 

L’edizione 2022/2023 ha coinvolto 67 classi di 37 scuole in tutta Italia, oltre 120 docenti, 140 mentor e giudici, con 11 squadre arrivate in finale a Milano.

Sul podio di B CORP SCHOOL 2023:

1° classificato: C-Plant – classe 3^ C, Liceo Sensale di Nocera Inferiore (Salerno). C-Plant è una startup di economia circolare che contribuisce alla risoluzione del problema del disboscamento del territorio locale grazie anche al recupero della cenere di scarto prodotta dalle pizzerie, dai ristoranti e dai cittadini.

2° classificato: Aset – classe 3^ AS, Liceo Curie di Tradate (Varese). Aset offre un sistema di pavimentazione innovativo costituito da piastrelle in grado di trasformare l’energia cinetica in energia elettrica immagazzinabile.

3° classificato: WateRecycle – classe 3^ ABA ITIS Da Vinci di Parma. Questa startup ha sviluppato un sistema a doppio filtraggio con lo scopo di riutilizzare le acque di scarico del wc e risparmiare acqua.

Premi e menzioni extra:

  • Premio B Community, alla startup che ha creato maggior impatto positivo sulla comunità locale, a BS-Wood – classe 4^ A1 dell’Istituto Beretta di Brescia la quale produce, insieme alla comunità locale, casette per piccoli animali e insetti realizzate con materiale sostenibile per la salvaguardia e l’aumento della biodiversità.
  • Premio B Green, alla startup che ha sviluppato la tematica della sostenibilità nel modo più approfondito e innovativo, a WECOB – classe 4^ C dell’IIS Emery di Roma: la startup mira alla riduzione degli sprechi correlati al mondo del tennis e del padel, rigenerando le palline usate per poi venderle in contenitori di cartone.
  • Premio B SDGs, alla startup che ha maggiormente condiviso valori e obiettivi degli SDGs, a ECOSYN – classe 4^C BIO IS Fermi di Mantova, la quale ha ideato un biomattone prodotto con batterio fotosintetico e componenti naturali al 100%.
  • Premio B Pop(ular) a Acquafeel – classe 3^ A AFM dell’IIS Primo Levi di Badia Polesine (Rovigo): la start-up ha ideato un sistema di depurazione dell’acqua per il suo riutilizzo immediato sia in ambito civile che industriale attraverso una filtrazione organica e naturale.
  • Menzione Speciale InVento Lab e B Lab a Agrolive – classe 3^C GAT dell’IIS Bonfantini di Novara.
  • Menzione Speciale Climate Change – a cura di CESVI: Abruzzo Season Events, classe 3^G Liceo Einstein di Teramo.
  • Menzione Speciale STEM – a cura di Fondazione Cariparma: WateRecycle, classe 3^A BA dell’ITIS Da Vinci di Parma.
  • Menzione Speciale Cura del Territorio – a cura di Fondazione Compagnia di San Paolo: Health Charger, classe 3^A dell’Istituto Casini di La Spezia.
  • Menzione Speciale Turismo Sostenibile – a cura di Kel12: Majoriamoci, classe 4^A AFM dell’IIS Majorana di Torino.
  • Premi speciali delle B Corp Dermophisiologique e Miomojo: Giallo D’Abruzzo, classe 3^I del Liceo Einstein di Teramo e BS-WOOD, classe 4^A1 dell’IIS Beretta di Gardone Val Trompia (Brescia).

«L’obiettivo comune è creare impatti positivi attraverso la realizzazione di progetti scalabili, innovativi e circolari in grado di trasformare sprechi in risorse e di sensibilizzare i rispettivi territori di appartenenza sulle tematiche ambientali. Questi giovani changemakers, che si sono attivati per il loro territorio nel trovare una soluzione a varie problematiche ambientali e nel raggiungere alcuni obiettivi dell’Agenda 2030, sono promotori del cambiamento. Assieme a 16 imprese partners stiamo dando vita alla Impact Education Coalition, la prima coalizione che parte dall’Italia per accelerare il cambiamento attraverso la messa a sistema di iniziative di green education. Le imprese aderenti alla Impact Education Coalition, nata su iniziativa di InVento Lab, attueranno una strategia di cambiamento culturale attraverso iniziative di formazione, volontariato e attivismo, partendo dai giovani sul proprio territorio e dai propri collaboratori e stakeholders. La rete si propone di raggiungere un impatto significativo che vada oltre le singole iniziative, elevi la qualità delle iniziative lanciate e possa coinvolgere almeno un milione di persone entro il 2030», spiega Giulia Detomati, CEO di InVento Lab.

B Corp School è stato realizzato in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, B Lab, Biosfera Nature, Chiesi, Gruppo Ebano, GARC, TeamSystem, Crédit Agricole, Fondazione Cariparma, Kel 12, Sales, Danone Nutricia, Green Media Lab, Ministero dell’Istruzione e del Merito, Nativa, Fondazione Compagnia di San Paolo. L’iniziativa è stata sponsorizzata anche attraverso il contributo di premi assegnati da: Progetto Quid, Yves Rocher Italia, Stanhome Italia, Save The Duck, GARC, 24bottles, Dermophisiologique, Miomojo, Agos, Le Village by CA Parma, Panino Giusto e Mondora.