Nelle scorse settimane – è nato il 30 agosto – Warren Buffett ha compiuto 93 anni.
Nel mondo della finanza, è considerato come il leggendario sostenitore del value investing.
Ovvero investire in business abbastanza semplici da capire, orientati al lungo termine e gestiti da buoni dirigenti.
Inoltre, è leggendaria la sua parsimonia.
Nel 1993, dichiarò alla rivista Forbes: «Quando sarò morto, ci saranno problemi sociali ancora più gravi di quelli attuali. La società trarrà più profitto dai miei soldi in futuro: se li mettessi a disposizione adesso, i vantaggi che ne ricaverebbe sarebbero minori».
Questa sua previsione sull’aggravamento dei problemi sociali si è rivelata esatta.
Come si può vedere dall’immagine qui sopra, il patrimonio di Buffett ha avuto bisogno di molti anni prima di iniziare a decollare: nel suo caso, a partire dagli anni Ottanta.
Nel corso del tempo, sono stati pubblicati molti libri su Buffett e sul suo stile di investimento.
Uno dei più recenti è I consigli di Warren Buffett. Sui soldi e sulla vita di John M. Longo, docente alla business school della Rutgers University, e di Tyler Longo, che ha completato il programma di introduzione al business, alla finanza e all’economia presso la Columbia University, in uscita il 29 settembre 2023 per la casa editrice Hoepli.
Ormai da alcuni anni, Buffett ha deciso di investire anche in aziende del settore tecnologico, riservando molta attenzione a Apple.
Il 29 settembre 2023 sarà pubblicato, sempre da Hoepli editore, anche il libro Investire nei titoli tecnologici. Il Value Investing nell’era digitale di Adam Seessel, direttore di Gravity Capital Management, società che gestisce i patrimoni di high net worth individuals e istituzioni.