Nell’immagine: a sinistra, Alessandro De Pedys, direttore generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; a destra, Michele Mistò, Console Generale d’Italia a Miami, durante l’inaugurazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Miami.
È recentissima l’inaugurazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Miami, avvenuta il 7 marzo 2024.
Diretto da Stefano Cerrato – e situato all’indirizzo 209 Altara Ave. Coral Gables, FL 33146 – questo nuovo Istituto Italiano di Cultura si inserisce all’interno del dinamico laboratorio economico e culturale rappresentato dalla Florida, affiancandosi al Consolato Generale d’Italia e all’Ufficio dell’Agenzia ICE a Miami.
Si tratta di un ulteriore tassello del percorso di rafforzamento della diplomazia culturale italiana nel mondo sostenuto dal vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione a Miami, è stata aperta al pubblico la mostra Fortunato Depero. Dall’arte di avanguardia alla nuova pubblicità, a cura di Eduardo De Maio e Laura Mattioli, visitabile fino al 5 maggio 2024, dedicata all’artista italiano Fortunato Depero (1892 –1960).
In coordinamento con il Consolato Generale a Miami, l’Istituto Italiano di Cultura prevede di lavorare a iniziative dedicate ad arte, cinema, architettura, design, letteratura, musica, scienza, sport.
Tra le prime attività in programma: la Giornata del Design Italiano; la partecipazione del regista e attore Massimiliano Finazzer Flory all’Italian Film Festival di Miami con il documentario “Un coach come padre”, dedicato alla grande personalità del basket italiano Sandro Gamba.
Per informazioni: iicmiami.segreteria@esteri.it
«Con l’avvio delle attività dell’Istituto Italiano di Cultura a Miami si realizza un salto di qualità nella proiezione e promozione dell’Italia in un’area degli Stati Uniti estremamente dinamica, molto legata all’Italia e ricettiva delle nostre eccellenze negli ambiti più vari, dall’arte contemporanea all’architettura e al design, dalla ricerca scientifica all’innovazione d’impresa. Miami, la Florida e le aree circostanti sono uno straordinario laboratorio socio-economico dove si sviluppa una pulsante e innovativa scena culturale, che alimenta una visione del sapere coniugato al saper fare e dà forma a stili di vita e oggetti sempre più originali e sostenibili», ha affermato il Console Generale d’Italia Michele Mistò.