Per gli addetti ai lavori del settore audiovisivo, questa epoca storica è densa di sfide e di opportunità.
Nel panorama italiano, il film Fabbricante di Lacrime (titolo internazionale: The Tearsmith), dalla uscita su Netflix il 4 aprile 2024, è risultato il più visto al mondo, un primato mai raggiunto in precedenza da una produzione italiana. Tratto dal romanzo bestseller di Erin Doom, questo film, diretto da Alessandro Genovesi, è prodotto dal Gruppo Rainbow, di cui Iginio Straffi è fondatore e CEO.
Il film, girato in Italia ma ambientato negli Stati Uniti d’America, racconta la storia di Nica, una diciassettenne che vive in un orfanotrofio, e del suo complesso rapporto con Rigel, il giovane insieme al quale viene adottata da una famiglia.
«Desidero ringraziare i vertici di Netflix che ancora una volta hanno creduto in una storia e in una creatività tutta italiana capace di soddisfare i gusti del pubblico internazionale. Non era scontato. Questo successo segue gli altri che avevamo già ottenuto sullo stesso servizio di streaming, ed è un segnale importante per tutta la cinematografia italiana e per la forza e la capacità delle persone che lavorano in questo settore. Ora continueremo ancora e con maggiore fiducia a credere che contenuti prodotti in Italia con talenti locali possano competere con le cinematografie di altri Paesi, grazie all’opportunità offerta dalle piattaforme e dai nuovi sistemi digitali che stanno arricchendo la proposta cinematografica e di serie TV in tutto il mondo», ha dichiarato Iginio Straffi.
A Milano, lunedì 3 giugno 2024 all’Università IULM, con il coordinamento dei docenti IULM Daniela Cardini e Fabio Vittorini, si è svolta la presentazione della nuova serie Netflix La vita che volevi, prodotta da Banijay Studios Italy. Scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta, e diretta dallo stesso Cotroneo, la serie vede nel cast Vittoria Schisano, Giuseppe Zeno, Pina Turco, Alessio Lapice e Nicola Bello. I sei episodi sono ambientati tra Lecce, il Salento e Napoli. La Vita che Volevi è una storia di legami, amicizia e scoperta, alla ricerca della felicità desiderata e di quella inaspettata che sconvolge la vita. Alla presentazione sono intervenuti l’ideatore, sceneggiatore e regista Ivan Cotroneo, la protagonista della serie Vittoria Schisano, l’attrice Bellarch e il Content Manager Series Netflix Filippo Rizzello.
A Roma, da giovedì 13 a sabato 15 giugno 2024 alla American University of Rome, via Pietro Roselli 4, avrà luogo la quarta edizione della conferenza internazionale del Journal of Italian Cinema & Media Studies, a cura di Flavia Laviosa (Wellesley College, United States) e Catherine Ramsey-Portolano (The American University of Rome, Italy). Nel corso della conferenza, sono previsti anche incontri con l’attrice Monica Guerritore e con la regista Liliana Cavani. Keynote Speaker sarà Áine O’Healy, docente di Lingue e Letterature Moderne alla Loyola Marymount University in Los Angeles. I lavori si svolgeranno in italiano, inglese, spagnolo. Tutte le informazioni sulla conferenza sono qui.