Le vie della gastronomia, tra l’Italia e il mondo

Il mondo della gastronomia è sempre più ampio.

Sia in Italia sia all’estero sono aperte diverse possibilità, tra arte della cucina, scienza, imprenditoria, export, eventi.

Negli Stati Uniti, a Washington, martedì 8 e mercoledì 9 ottobre 2024 è il programma la seconda edizione del meeting Mediterranean Culinary Concepts, al Seva Teaching Kitchen della George Washington University. Tra i relatori, anche la chef statunitense Cat Cora. L’iniziativa è a cura di Daniela Puglielli, imprenditrice italoamericana residente negli USA dal 1995.

Puglielli è anche la coordinatrice della Cretan Lifestyle Conference in programma dal 29 ottobre al 2 novembre 2024 sull’isola greca di Creta. Nutrizionisti, esperti di alimentazione e cuochi animeranno questa conferenza esperienziale internationale dedicata alle tradizioni gastronomiche del Mediterraneo e alle applicazioni moderne della dieta mediterranea.

In Italia, dal 6 ottobre all’11 ottobre 2024 a Peschiera del Garda (Verona) avrà luogo il business meeting America buys Italian dedicato all’export di specialità alimentari italiane sul mercato statunitense. L’obiettivo è fare incontrare i dirigenti di alcune catene Usa del settore food con gli imprenditori italiani che desiderano entrare nel mercato statunitense. L’iniziativa è a cura di Export USA e della Italy – America Chamber of Commerce.

Chi già esporta negli Stati Uniti è il Pastificio Rustichella d’Abruzzo, sede a Pianella (Pescara), che quest’anno ha compiuto i 100 anni di attività.

Per i creatori e per gli amanti del tiramisù, dall’11 ottobre al 13 ottobre 2024 a Treviso è in programma l’evento della Tiramisù World Cup.

Dal 6 settembre all’8 settembre 2024 a Langhirano (Parma), si è svolto il Festival del Prosciutto di Parma, giunto alla ventisettesima edizione.

Il 24 e 25 settembre 2024 a Napoli si è svolto il congresso internazionale First International Conference on Buffalo Mozzarella and Milk Products. Organizzato dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop e dall’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, il meeting ha riunito istituzioni, ricercatori, imprese e operatori della filiera che hanno presentato le più recenti innovazioni e i risultati più rilevanti della filiera bufalina e del comparto lattiero-caseario nel mondo, con particolare riferimento a zootecnia, tecniche di produzione ed economia. La conferenza è stata anche il preludio del congresso mondiale sulla mozzarella di bufala, che, dopo 26 anni, l’Italia tornerà ad ospitare nel 2026 proprio a Napoli.

A maggio 2024, 17 giovani allievi del Culinary Institute of America, prestigiosa scuola di cucina degli Stati Uniti, sono sbarcati in Italia per imparare dai maestri della cucina italiana: ospitati alla Reggia di Colorno e sui banchi di ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, gli allievi sono stati impegnati in visite ai produttori, lezioni di storia gastronomica, tastings e dimostrazioni di cucina.

Ancora sul versante italoamericano, il 27 gennaio 2024 in Arizona lo chef Gio Osso, proprietario di Virtu Scottsdale, ha ricevuto il Tomaso Maggiore Culinary Excellence Award, nel corso dell’evento di beneficenza NIAF Arizona Regional Gala.

In Italia, nei giorni scorsi (20 – 29 settembre 2024), si è svolta l’edizione 2024 del Cous Cous Fest, a San Vito Lo Capo (Trapani), con l’affermazione del Marocco. Si sono confrontati i cuochi di 10 squadre (Cina, Eritrea, Israele, Italia, Marocco, Medici Senza Frontiere, Palestina, Russia, Tunisia e Ucraina), all’insegna dello scambio e dell’integrazione tra culture. La coppia di chef Chaoui Hanae, imprenditrice che ha aperto a Milano La Medina, bistrot specializzato in cucina e pasticceria marocchina, e Mourad Dakir, titolare di Maison Touareg, ristorante marocchino a Milano, si è imposta sul team cinese e su quello di Medici senza Frontiere, arrivati in finale.

A Milano, nella serata di domenica 6 ottobre 2024, negli spazi di Food&Pizza Theatre, il nuovo ristorante al secondo piano di Eataly Smeraldo, il talentuoso maestro pizzaiolo Diego Vitagliano proporrà una cena a base di fritto ‘aglio e olio croccante’, pizza marinara sbagliata, pizza conciaciccia, pizza abra-ciami, pizza rio nerano, pizza margherinara, munaciello. Per le prenotazioni: qui.

E da ieri sera a Roma, all’interno dell’hotel Umiltà 36 (via dell’Umiltà 36, centro storico), è possibile gustare la cucina di mare dello chef Fabrizio Leggiero, che ha grande esperienza con il pescato ed è specializzato in gastronomia di pesce. Le sue creazioni si possono gustare nel palazzo d’epoca trasformato in hotel di lusso da Shedir Collection, all’interno del quale si trova il ristorante Aquamarina, dotato di quaranta posti a sedere e cucina a vista in fondo alla sala, aperto tutti i giorni, h. 12.00-15.00 / 19.00-22.30, Tel. (+39) 06878080.