In un momento storico così complesso per il commercio e per le relazioni internazionali, è utile un confronto con addetti ai lavori che si occupano dei rapporti tra la Cina e l’Occidente.
Confronto che avrà luogo giovedì 6 marzo 2025 a Roma alla Camera dei deputati, alle ore 14:30 (CET) nella Sala Giacomo Matteotti. Ingresso da Piazza del Parlamento 19. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria entro lunedì 3 marzo 2025 inviando una email a: segreteria@cscc.it
L’incontro, dal titolo Cina, Italia ed Europa nell’era Trump, è promosso dal deputato Vinicio Peluffo (PD), membro della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera e presidente Associazione Parlamentare “Amici della Cina”, con organizzazione a cura del Centro Studi sulla Cina Contemporanea (sedi a Reggio Emilia e Shanghai).
Modererò il dibattito, che ad oggi vede come relatori confermati: Alberto Bradanini (presidente Centro Studi sulla Cina contemporanea, già Ambasciatore d’Italia in Cina); Vinicio Peluffo (deputato PD e presidente Associazione parlamentare “Amici della Cina”); Giuliano Noci (Prorettore per la Cina, Politecnico di Milano); Sergio Paba (docente di Politica Economica all’Università di Modena e Reggio Emilia e membro del Consiglio Direttivo del Centro Studi sulla Cina Contemporanea); in collegamento video Lorenzo Riccardi (presidente Camera di Commercio Italiana in Cina).
«Il ciclo vitale dell’universo sinico si contrappone alla linea retta che muove il progresso dell’Occidente. Il pensiero cinese è di processo, non di arrivo. In Cina, d’altra parte, terra del non detto, il pensiero tende a disperdersi tra le nebbie, a mantenersi indefinito, a lasciarsi tacitamente intuire persino nella sua incarnazione politica, in un percorso che agevola il superamento degli ostacoli per giungere a destinazione ma che appare sfuggente e di difficile lettura ai non cinesi», spiega l’Ambasciatore Bradanini.