Il Prize for American Italian Relations 2025 del Centro Studi Americani, tra cultura e scienza

Nell’immagine: Ted Sarandos, Co-CEO Netflix. Evento del Premio PAIR – Prize for American Italian Relations. Roma, Centro Studi Americani, 8 ottobre 2025.

Giunto alla nona edizione, il Premio PAIR – Prize for American Italian Relations è assegnato dal Centro Studi Americani a coloro che si siano distinti nel promuovere relazioni virtuose tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America, con riferimento alle arti, alle scienze umane, sociali, letterarie ed economiche, alle scienze tecniche e tecnologiche, alla giustizia e alla sicurezza.

Il Premio ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ed è patrocinato dall’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma.

Come di consueto, la premiazione si è svolta a Roma nella sede del Centro Studi Americani.

A condurre la cerimonia: Federica De Vizia, giornalista Rai.

La musica è ormai un elemento distintivo di questo evento, e la serata è stata allietata dalla musica della Banda della Polizia di Stato, che ha eseguito anche un brano per ogni premiato.

Anche quest’anno il Comitato d’Onore, presieduto da Gianni Letta, ha valutato le proposte e ha selezionato, per il 2025, quattro personalità.

Ted Sarandos, entrato in Netflix nel 1999 in seguito all’incontro con il fondatore Reed Hastings e dal 2020 Co-CEO dell’azienda, ha ritirato il premio per la sezione Arti e Cultura sottolineando il rapporto personale con l’Italia e le attività italiane di Netflix iniziate nel 2015 e rafforzate nel 2022 con l’apertura della sede a Roma. Inoltre, Sarandos ha ricordato l’italoamericano Amadeo Peter Giannini, che nella prima metà del Novecento diede un contributo fondamentale alla nascita di Bank of America e allo sviluppo delle attività cinematografiche di Walt Disney.

Luca Ward, attore e doppiatore, nipote di un ufficiale americano, ha ricevuto il premio per la sezione Spettacolo e Arti Visive. Da molti anni, Ward è il doppiatore italiano di noti attori come Russell Crowe, Samuel L. Jackson, Keanu Reeves e Hugh Grant. In occasione della consegna del premio, Ward ha ricordato come il doppiaggio sia nato in Italia e successivamente sia stato messo in pratica negli Stati Uniti, ed ha eseguito in diretta una breve dimostrazione di doppiaggio in lingua italiana.

Antonio Monda, scrittore, regista e docente universitario, è stato insignito del premio per la sezione Scienze Umane, Sociali, Letterarie ed Economiche. Trasferitosi negli anni Novanta a New York, Monda è tra i promotori più attivi del dialogo culturale tra Italia e Stati Uniti. Docente presso il Film and Television Department della New York University, ha ideato il festival “Le Conversazioni” e ha curato retrospettive per il MoMa e il Lincoln Center. È stato anche direttore artistico della Festa del Cinema di Roma.

Il Prof. Camillo Ricordi, scienziato e docente all’Università di Miami, ha ricevuto il premio per la sezione Scienze Tecniche e Tecnologiche. Le sue ricerche hanno permesso di comprendere molti meccanismi fisiopatologici del diabete. Ha condotto, con esito positivo, il primo trapianto di isole pancreatiche (contenenti le cellule produttrici di insulina) derivate da cellule staminali, per il trattamento delle forme di diabete di tipo 1. Inoltre, nel 2020 ha guidato il team internazionale che ha completato con successo il primo studio approvato negli Stati Uniti dalla Food&Drug Administration per il trattamento dei casi più gravi di COVID-19.

«La nostra giuria, magistralmente presieduta da Gianni Letta, ha, come sempre, individuato, fra tanti candidati autorevoli, quattro “campioni” che si sono particolarmente distinti con le loro attività professionali nel consolidare il vincolo di amicizia che da sempre caratterizza i rapporti tra l’Italia e gli Stati Uniti. A Luca Ward, ad Antonio Monda, a Camillo Ricordi e a Ted Sarandos, un sentito grazie per aver accettato il Premio PAIR», ha affermato Gianni De Gennaro, Presidente del Centro Studi Americani.