Via venerdì: probabilmente, soltanto a Londra può esserci una strada chiamata così (smile).
In questo venerdì 10 giugno, vediamo dunque cosa sta succedendo nel mondo italo globale: ovvero in quella varia umanità che gode di una “doppia vita”, vissuta un po’ da expat e un po’ da Italian.
Come sappiamo, ormai all’interno della città di Londra c’è la città degli italo-britannici. Questa particolare “city” è abitata da circa mezzo milione di persone.
E dopo lunga gestazione, mercoledì 22 giugno 2016 a Londra si svolgerà l’anteprima mondiale del documentario Influx del regista italiano, residente a Londra, Luca Vullo, al Cinema Genesis, 93-95 Mile End Road, E1 4UJ, time: 7 pm, per i biglietti d’ingresso: qui. Si tratta di un interessante lavoro audiovisivo sulla immigrazione italiana degli ultimi anni nel Regno Unito, che mostra i punti di forza e di debolezza degli italiani a Londra, tramite il meccanismo del “guardarsi allo specchio”.
Gli Italo Globali non mancano neanche dall’altra parte dell’Atlantico. Soprattutto negli Stati Uniti. Umberto Mucci è esperto di comunicazione e relazioni pubbliche, e presiede l’associazione We The Italians (sede a Roma) che si occupa di rafforzare i legami economici, istituzionali e culturali tra Italia e Stati Uniti. Recentemente, Mucci ha pubblicato il libro di interviste We The Italians. Two Flags One Heart, che contiene le storie di cento persone legate sia all’Italia sia agli Stati Uniti, in diversi settori (imprenditoria, ricerca, cultura, comunicazione, politica). Il libro è stato presentato nei mesi scorsi negli Stati Uniti; e ieri è stato presentato anche in Italia, a Torino, nella sede di Talent Garden (via Carlo Allioni, 3), con la presenza di John Viola, presidente della NIAF – The National Italian American Foundation (Washington).
Quando si parla di Italo Globali, di solito si fa riferimento a persone giovani o negli anni centrali della propria vita. E se in età avanzata ci fosse necessità di trasferirsi all’estero per motivi personali o economici? In questo caso, si può leggere la guida per i pensionati all’estero di Paola Lai e Grazia Pracilio, pubblicata da Madre in Italy, il portale fondato nel 2014 dall’autore audiovisivo Francesco Menghini con l’obiettivo di fornire informazioni utili agli italiani all’estero. In particolare, nella guida per i pensionati italiani che vogliono/devono trasferirsi all’estero, vengono fornite informazioni sull’assistenza sanitaria fuori dall’Italia, su come ottenere lo staus di pensionato italiano residente all’estero, sulla detassazione della pensione, sugli accordi bilaterali tra l’Italia e gli altri Paesi.
Non è mai troppo tardi per diventare Italo Globali (smile).