Accordo sulla propulsione a idrogeno tra Bluegame e American Magic per la Coppa America 2024

Nell’immagine: un cantiere del Gruppo Sanlorenzo.

Oltre ad essere un settore tipicamente industriale, la nautica è anche un settore dove è possibile sperimentare innovazioni.

Ad esempio Bluegame, marchio appartenente al gruppo italiano Sanlorenzo (sedi ad Ameglia, La Spezia, Viareggio, Massa), e New York Yacht Club American Magic, challenger nella edizione della Coppa America in programma a Barcellona nel 2024, hanno recentemente siglato un accordo per la progettazione e realizzazione della prima “chase boat” ad idrogeno che rispetta i requisiti del Protocollo della competizione.

Gli addetti ai lavori e gli appassionati di nautica conoscono bene il fascino e la storia della Coppa America: è il più antico trofeo sportivo del mondo, le prime regate risalgono al 1851.

Si tratta di una sfida estremamente complessa sotto l’aspetto tecnico, considerando che su un’imbarcazione di soli 10 metri che deve raggiungere la velocità di 50 nodi e una autonomia di 180 miglia, per la prima volta è previsto l’esclusivo utilizzo della propulsione ad idrogeno abbinata ai foil.

L’idrogeno come sistema propulsivo è una novità nella nautica da diporto ed una prima assoluta per Bluegame. In tal senso, questo recente accordo segue un altrettanto importante accordo siglato, meno di una anno fa, dalla capogruppo Sanlorenzo con Siemens Energy, per la realizzazione del primo Superyacht di 50 metri con generazione elettrica tramite idrogeno e Fuel Cell, che sarà varato nel 2024.

Luca Santella, responsabile della strategia di prodotto di Bluegame, ha affermato: «A fatica riesco a contenere l’emozione che nasce dal riconoscimento del valore progettuale di Bluegame, dalla conferma dell’inossidabile DNA anticonvenzionale del brand e dal fascino esercitato da questa leggendaria competizione su un ex velista professionista come me».

Tyson Lamond, Chief Operation Officer di American Magic, ha commentato: «Bluegame è il partner perfetto per questo progetto. Siamo fiduciosi che le imbarcazioni con propulsione ad idrogeno e la produzione di tecnologie più rispettose dell’ambiente diventeranno una soluzione sostenibile per l’intero settore nautico».