Nell’immagine: i partecipanti di Chefs des Chefs 2024.
Il 21 novembre 1977, Gilles Bragard, fondatore di Maison Bragard, azienda attiva nella produzione di accessori e abbigliamento per la cucina, organizzò una cena fra cuochi a Collonges, Mont d’Or, in Francia.
Il tono conviviale, le idee propositive e le iniziative benefiche nate quella sera attorno a quel tavolo crearono le basi per ciò che è ancora oggi il Club Chefs des Chefs: un incontro fra professionisti della gastronomia che amano il dialogo e l’impegno a favore degli altri.
Negli anni, i membri sono diventati una trentina, andando così a costituire un esclusivo club gastronomico internazionale.
«Se la politica divide le persone, una buona tavola le riunisce», ama dire Gilles Bragard.
L’edizione 2024 di Chefs des Chefs si è svolta ieri sera in Italia, a Roma, a Villa Dino, dimora storica in zona Appia Antica (area sud della città), in collaborazione con La Differenza, gastronomia con bistrot della Capitale, situata in zona San Giovanni.
Durante la serata, gli chef e gli ospiti hanno avuto l’occasione di incontrarsi, assaggiare prodotti e scambiarsi idee.
Chef partecipanti: Werner Pichlmaier (Austria), Alex Johnstone (Canada), Xu Long (Cina), Lars Schandorff (Danimarca), Taigo Lepik (Estonia), Jyrki Jääskeläinen (Finlandia), Fabrice Desvignes (Francia), Caroline Dembiany (Germania), Mark Flanagan (Gran Bretagna), Vasilis Mpekas (Grecia), Amit Gothwal (India), Tina Weir (Irlanda), Moshe Segev (Israele), Fabrizio Boca (Italia), Christine Dadié (Costa d’Avorio), Alexandr Tregubenko (Kazakistan), Franck Panier (Lussemburgo), Christian Garcia (Monaco), Rachid Agouray (Marocco), Willem-Pieter Van Dreumel (Paesi Bassi), Nicolai Lundsgaard (Norvegia), Stefania Conti (Ordine di Malta), Gregor Rzeszotarski (Polonia), Adrian Cordero (Qatar), Elmarie Pretorius (Sudafrica), Park Dae Soon (Corea del Sud), Jose Roca (Spagna), Magnus Villnow (Svezia), Gregor Zimmermann (Svizzera), Dominique Bugnand (Thailandia), Cristeta Comerford (Stati Uniti d’America).
Durante la settimana in Italia, il team del Club Chefs des Chefs ha avuto anche altri impegni, come l’incontro al Palazzo del Quirinale con il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, una udienza privata con Papa Francesco in Vaticano, e un tour tra Napoli, l’Umbria, la Toscana, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, con soste all’insegna dell’arte e delle tradizioni gastronomiche locali.
In agenda anche una visita all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove sono stati consegnati ai piccoli pazienti prodotti dolciari preparati nelle cucine del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica Italiana, e una cena di raccolta fondi a favore della fondazione Francesca Rava di Milano.