La giornata dell’arte contemporanea in Italia

Luigi Ontani, 'Ingadgiato', 2009

Luigi Ontani per la "Giornata del Contemporaneo", Ingadgiato, 2009, fotografia a colori con cornice, courtesy dell'artista.

Conferenza stampa di presentazione, questa mattina a Roma, per la quinta edizione della Giornata del Contemporaneo, la manifestazione organizzata dall'AMACI – Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani e prevista, per quest'anno, sabato 3 ottobre. La lista dei musei associati è qui.

La Giornata del Contemporaneo è una iniziativa tesa a far conoscere l'arte contemporanea in Italia e negli ultimi anni ha vissuto una rapida espansione. In occasione del 3 ottobre, oltre ai musei associati all'AMACI saranno coinvolte circa mille istituzioni culturali nell'apertura gratuita degli spazi al pubblico. Il progetto si avvale dell'adesione di vari soggetti, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ad UniCredit Group (partner ufficiale), da Terna S.p.A. (partner sostenitore) all'AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (partner sociale della manifestazione).

Christian Valsecchi, in rappresentanza di Gabriella Belli (presidente dell'AMACI), ha introdotto la giornata e coordinato gli interventi.

A partire da Ludovico Pratesi (consigliere delegato di AMACI) che ha affermato: "Questa giornata si sta imponendo come momento istituzionale forte nel panorama dell'arte contemporanea. Intorno ai musei dell'AMACI, gravitano circa ottocento luoghi d'arte contemporanea distribuiti sul territorio nazionale. Nella Giornata del Contemporaneo, i musei AMACI saranno aperti gratuitamente ed ospiteranno l'AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro".

A seguire, è intervenuto Roberto Cecchi, direttore generale della Direzione per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: "Continuiamo a scontare un ritardo nell'arte e nell'architettura contemporanee. Per fare sistema, è necessario contare sulle sovrintendenze: enti che presidiano il territorio. Speriamo di avere il sostegno dell'AMACI, in un percorso ancora in larga parte da tracciare".

Successivamente, Luigi Ontani, artista ed ideatore dell'immagine della Giornata del Contemporaneo 2009, ha eseguito una performance artistica.

Claudio Strinati, dirigente nella Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Artistico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha aggiunto: "La strategia del Ministero è quella di mettere in rete, come nell'immagine guida della manifestazione, organizzazioni come AMACI".

Giovanni Buttitta, direttore relazioni esterne e comunicazione di Terna S.p.A., ha notato: "Secondo una indagine realizzata in occasione della prima edizione del Premio Terna [di cui avevo scritto qui, N.d.A.] , 9 milioni di italiani mostrano un interesse verso l'arte contemporanea. Lo scorso anno, con riferimento alla prima edizione del Premio, abbiamo ricevuto oltre 3.150 opere da tutta Italia".

Paolo Savona, presidente UniCredit Banca di Roma, ha affermato: "Non ci accontentiamo di sponsorship: vogliamo essere attori della cultura. Desideriamo riconnettere il mondo degli affari e quello della cultura. Occorre che attraverso la cultura si ristabilisca quell'equilibrio sociale che l'economia altera. Inutile negare, inoltre, il fatto che attorno all'arte si muova un giro d'affari. E i linguaggi artistici della contemporaneità devono ancora essere ben compresi".

In un paese come l'Italia, che sconta una mancanza di sistematicità nella progettazione culturale, iniziative come questa sono di stimolo in un'area particolarmente interessante come l'arte contemporanea: ovvero un dispositivo che può spingerci ad avere uno sguardo più ampio sui fenomeni della contemporaneità.