Punti di creazione e sviluppo di idee.
Da qualche anno si stanno diffondendo a livello globale gli Hub, intesi come luogo di incontro per persone con idee e progetti innovativi. Il primo hub è stato fondato nel 2005 a Londra e da allora ne sono sorti altri nel mondo. Attualmente sono presenti a: Londra (due sedi attive: Islington, King's Cross, e una terza in preparazione a SouthBank), Bristol (Gran Bretagna), Berkeley (Usa-California), Halifax (Canada), Toronto (Canada), Oaxaca (Messico), San Paolo (Brasile), Johannesburg (Sud Africa), Mumbai (India), El Cairo (Egitto), Tel Aviv (Israele), Amsterdam, Rotterdam, Berlino, Bruxelles, Madrid, Porto, Stoccolma. Altre città hanno presentato richiesta per attivare un Hub e in Italia ne sono stati attivati recentemente due: a Rovereto (Trento) e a Milano nel 2009.
L'idea di base degli Hub e di chi li frequenta è quella di poter contribuire a migliorare il mondo con idee innovative e sostenibili, che riguardino tutti gli aspetti del vivere nella società. E gli hub fungono da punto di incontro e confronto tra persone, in un ambiente flessibile e professionale. Oggi, più che mai, c'è bisogno di idee nuove per sostenere un mondo che vive cambiamenti profondi ed è alla faticosa ricerca di nuovi assetti.
In Italia, il territorio è complesso. La creazione di un Hub a Roma può fungere da aggregatore di persone che operano in un'area metropolitana con una storia molto estesa, stratificata e con specificità derivanti dalla struttura profonda della città, tra cui il suo essere luogo di istituzioni pubbliche, private, locali, nazionali ed internazionali nello stesso tempo. L'ambiente romano presenta punte innovative disperse sul territorio e, finora,senza un luogo di aggregazione. E anche nella travagliata Italia di questi anni, ci possono essere storie che fanno ben sperare. Come, ad esempio, l'avvio degli Hub.
La presentazione di The Hub Roma avverrà domani a Roma alle 16.00, via Savona 13/a. L'evento è aperto al pubblico (inviando preferibilmente una e-mail ad info@hubroma.net per confermare la presenza). Il programma dell'incontro e la lista degli speakers sono qui.