Come si presenta il rapporto tra scienza e società in Italia?
Domani, mercoledì 24 febbraio, verrà presentato in anteprima a Torino (Palazzo Graneri della Roccia, via Bogino 9, ore 18) l'Annuario Scienza e Società 2010 a cura di Observa – Science in Society (il Mulino Editore).
Observa è un centro di ricerca indipendente con base in Italia, attivo nel promuovere il dibattito sul rapporto tra scienza e società, favorendo il dialogo tra ricercatori, policy makers e cittadini. Il centro si relaziona con le reti internazionali di ricerca (tra cui il network di istituzioni attive nell'analisi degli orientamenti pubblici verso la scienza coordinato dalla London School of Economics) e le attività sono supervisionate da un comitato scientifico internazionale di studiosi di scienze sociali e scienze naturali. I finanziamenti derivano da progetti realizzati, contributi di soci sostenitori ed eventuali donazioni (il centro non dipende da enti pubblici né privati).
Giunto alla sesta edizione, l'Annuario 2010 si focalizza su temi di stretta attualità, tra cui: gli italiani, la scienza e le sfide bioetiche; il primo rapporto su scienza e tecnologia nei quotidiani italiani; scienza e nuove generazioni. Analisi contenute in un volume che vuole essere una raccolta, ragionata ed accessibile, di informazioni utili per comprendere lo stato della ricerca e dell'innovazione nella società: brevetti ed utilizzo di tecnologie, orientamenti pubblici verso la scienza, investimenti, eventi e libri sul rapporto tra scienza e società nel 2009.
I laureandi, neolaureati, dottorandi o dottori di ricerca interessati ad approfondire il rapporto tra scienza, tecnologia e società possono presentare una candidatura per stage ad Observa. I requisiti richiesti sono: età tra i 22 e i 30 anni; buone conoscenze informatiche di base; buone capacità organizzative. Lo stage prevede la partecipazione diretta alle attività del centro di ricerca per un periodo di tre o sei mesi.