Cosa sta accadendo negli investimenti pubblicitari durante questa difficile fase economica?
Secondo recenti dati Nielsen (società tra le maggiori al mondo nella rilevazione di dati su consumi, marketing e media), Internet è l'unico mezzo che registra una buona progressione dal 2010 al 2011, per quanto riguarda gli investimenti pubblicitari in Italia. Anche quest'anno, dunque, il settore della pubblicità online presenta un trend rialzista, all'interno di un panorama generale che vede un calo degli investimenti sugli altri media italiani.
I dati relativi al mercato italiano possono indurre ad un certo pessimismo. Se, però, si allarga la visuale, si può prevedere un incremento degli investimenti pubblicitari nei prossimi anni. Secondo le previsioni sugli investimenti pubblicitari nel mondo, diffuse pochi giorni fa da ZenithOptimedia (società internazionale di servizi media), nei prossimi anni ci sarà comunque una crescita del mercato pubblicitario, dovuta all'effetto "quadriennale". Ogni quattro anni, infatti, sono previsti avvenimenti come le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, le Olimpiadi estive, i Campionati Europei di Calcio ed altri eventi. Secondo ZenithOptimedia, a questi eventi ciclici (con elezione del Presidente Usa, Olimpiadi ed Europei che si svolgono sempre nello stesso anno) vanno aggiunti altri fatti come il progressivo recupero del Giappone (dopo il cataclisma che lo ha colpito quest'anno) e altri avvenimenti politici, economici e sociali.
In particolare, viene delineata una prossima ondata di investimenti pubblicitari in Paesi diversi da quelli del BRIC (Brasile, Russia, India, Cina), con particolare riferimento a: Indonesia, Sud Africa, Argentina, Turchia, Messico, Corea del Sud. Entro il 2014, inoltre, si registrerà una forte crescita del mercato pubblicitario nell'area asiatica e del Pacifico. Televisione ed internet sono i media sui quali è previsto il maggiore incremento di pubblicità a livello mondiale.
Secondo questi dati, l'Italia rappresenta attualmente il decimo mercato pubblicitario mondiale. Decima posizione che nel 2014 sarà occupata, in base a queste previsioni, dal Canada, con la new entry della Russia in nona posizione.