E' ormai inevitabile che anche il mondo bancario arrivi sul banco dell'innovazione.
Home banking, online banking, mobile banking, operazioni bancarie effettuate tramite pc, smartphone e tablet stanno ridisegnando il rapporto tra cliente e banca.
Ed è inevitabile che sia così, poiché tutti, nella vita, hanno a che fare con la banca e le tecnologie di oggi e di domani permetteranno un'interazione sempre più diretta con le attività tipiche del mondo bancario.
Si aprono, dunque, vari temi: dal design dei servizi bancari alle forme di sicurezza dei pagamenti e del denaro, dall'uso degli oggetti tecnologici attraverso cui poter operare fino al livello di educazione finanziaria.
Al giorno d'oggi va rilevato, peraltro, anche un dislivello notevole: mentre l'innovazione tecnologica sta aprendo possibilità nuove e significative sia per i clienti sia per le banche, il livello di cultura bancaria e finanziaria degli italiani continua ad essere, in molti casi, deficitario. E proprio il tema dell'educazione finanziaria rappresenta un'area strategica per uno sviluppo sano del rapporto tra cittadini e banche nell'era digitale. Il tema generale, ovviamente, è vasto e implica un cambio di mentalità da entrambe le parti.
Una occasione per parlare di questi argomenti sarà il workshop Mobile e web 2.0. Cambia la società, cambia la banca, organizzato per giovedì 19 dicembre 2013 a Roma, nella sede della Banca d'Italia, Palazzo Koch, via Nazionale, 91, ore 11.30 – 17. Sono previsti gli interventi di: Ebe Bultrini (presidente CIPA-Convenzione Interbancaria per i Problemi dell'Automazione – Banca d'Italia), Filippo Renga (School of Management – Politecnico di Milano), Andrea Granelli (Kanso), Maria Pia Giovannini (Agenzia per l'Italia Digitale), Alessandro Cocozza (Banca d'Italia), Giulio Murri (ABI Lab), Raffaele Pinna (Intesa Sanpaolo), Massimo Messina (Unicredit Business Integrated Solutions), Enrico Susta (Banca Sella), Daniele Piazza (Banca d'Italia), Luca Paderni (Forrester Research). Programma di dettaglio nel file pdf qui di seguito.