Il Vietnam è tra i Paesi in crescita economica del Sud Est asiatico: popolazione di circa 90 milioni di abitanti, indipendente dalla Francia dal 1954, con un governo socialista che ha varato riforme di mercato.
E c’è una startup del settore aeronautico vietnamita che è diventata una vera e propria compagnia aerea: dal 16 gennaio 2019, è operativa Bamboo Airways, che fa parte di FLC Group (gruppo aziendale vietnamita attivo nella finanza e nella gestione di proprietà immobiliari). Presidente di Bamboo Airways: Trinh Van Quyet. Ceo: Dang Tat Thang.
Fondata nel 2017, Bamboo Airways è stata costituita con un capitale di 56 milioni di dollari, e a regime avrà una flotta di 44 aerei, acquistati da Airbus e da Boeing. Nell’aprile 2018, è iniziata la fase di selezione del personale, con l’obiettivo di assumere fino a 600 persone.
Oltre a Vietnam Airlines e a VietJet Aviation, ecco dunque un nuovo player nel mercato aereo vietnamita e internazionale. Inizialmente, Bamboo Airways coprirà 37 rotte domestiche, e successivamente effettuerà collegamenti anche con Singapore, Giappone, Corea del Sud.
La IATA – International Air Transport Association prevede che entro i prossimi 20 anni il Vietnam sarà tra i cinque mercati di viaggi aerei a maggior crescita nel mondo. Secondo la IATA, nel 2018 la rotta tra Hanoi è Ho Chi Minh City è stata la sesta rotta mondiale più trafficata per numero di passeggeri.
In basi ai dati della Civil Aviation Authority of Vietnam, gli aeroporti del Vietnam, nel 2018, hanno visto il transito di 106 milioni di passeggeri (+12.9% sul 2017).