Le numerose professionalità coinvolte nella creazione dei videogiochi

Un settore in crescita?

I videogiochi.

L’industria del gaming continua a crescere, anno dopo anno.

E al giorno d’oggi, per creare un video game è necessario mettere insieme un vero e proprio team di professionisti, dove ognuno porta specifiche competenze.

Una lettura agile e introduttiva al mondo delle figure professionali necessarie nel mondo dei video games è il libro I mestieri del videogioco. Le figure professionali di un mercato del lavoro in espansione, Dino Audino editore 2019, a cura dell’AIV-Accademia Italiana Videogiochi (una delle principali scuole in Italia nel campo dei video games, con sede a Roma, fondata nel 2004, guidata da Luca De Dominicis).

Le 120 pagine di questa pubblicazione sono state scritte da: Tommaso Bonanni, Stefano Cozzi, Luca De Dominicis, Roberto De Ioris, Valentina Leotta, Andrea Morini, Fabio Negri, Diego Ricchiuti, Stefano Silvestri.

Dal game designer che studia e analizza le meccaniche di gioco e ne mantiene la visione nel tempo, fino al 3D/2D artist che parte dalle idee dei creativi per modellare i personaggi, passando per il narrative designer e il game programmer, fino ad arrivare agli esperti di Intelligenza Artificiale, vengono passati in rassegna i diversi lavori che si possono esercitare nell’industria videoludica.

Viene dunque fornita una mappa per studenti delle scuole superiori che non hanno ancora deciso quale sia il percorso giusto da intraprendere dopo il diploma. Ma il libro è utile anche a studenti universitari e ad appassionati che desiderino trasformare in un lavoro la passione per questa arte – che è stata definita dal mediologo Alberto Abruzzese come «la nostra più avanzata frontiera e il nostro più affascinante futuro».