Nonostante le difficoltà sociali, sanitarie ed economiche di questo momento storico, il processo di sviluppo del mondo continua.
Ad esempio, è stato appena siglato un accordo di collaborazione fra TIM – attraverso la propria società dedicata al Corporate Venture Capital, TIM Ventures – e United Ventures, gestore indipendente di venture capital specializzato in investimenti nelle tecnologie digitali, fondato da Paolo Gesess e Massimiliano Magrini nel 2013 a Milano.
Dall’intesa sottoscritta nasce un nuovo fondo di investimento, denominato UV T-Growth, che effettuerà investimenti in imprese innovative in fase di crescita e in PMI, al fine di sviluppare progetti tecnologici in Italia e all’estero, con particolare riferimento alla tecnologia 5G.
Questo fondo investirà in imprese late stage, prevalentemente in Italia e in Europa. Gli ambiti tecnologici saranno in linea con le strategie di TIM in ambito 5G, attraverso lo sviluppo di soluzioni nelle aree: cloud, Internet of Things, edge computing, intelligenza artificiale, realtà virtuale, realtà aumentata, cyber security, sistemi di pagamento in mobilità. Sul medio-lungo periodo, l’obiettivo è creare nuovi servizi per la smart city, la smart home, la scuola e il mondo del lavoro.
Dopo aver costituito il fondo, TIM Ventures sottoscriverà 60 milioni di euro, con un obiettivo di raccolta di 150 milioni di euro. Il nuovo fondo sarà aperto anche ad altri investitori istituzionali italiani ed esteri e verrà gestito indipendentemente da United Ventures.
TIM Ventures metterà a disposizione del fondo le sue risorse ed i suoi assets strategici, mentre un team autonomo, selezionato da United Ventures, si occuperà della gestione.
«TIM rilancia la propria presenza nel mercato del venture capital al fianco di un partner molto qualificato come United Ventures – afferma Giovanni Ronca, Chief Financial Officer di TIM –. Con il lancio di UV T-Growth ci impegniamo a favorire la crescita del 5G in Italia, che sarà la tecnologia abilitante dei prossimi anni per cittadini e imprese. E non solo: puntiamo su un’ampia gamma di verticali di investimento legati al digitale. Crediamo che il venture capital sia lo strumento giusto per accelerare l’innovazione. Siamo convinti che con questa iniziativa andremo a stimolare ulteriore competitività, dando impulso a nuovi investimenti e confermando il nostro sostegno allo sviluppo del digitale nel Paese».
Massimiliano Magrini e Paolo Gesess, co-fondatori e managing partners di United Ventures, dichiarano: «Il lancio di UV T-Growth è un importante traguardo per United Ventures e per l’intero ecosistema italiano dell’innovazione, che grazie a questo nuovo fondo diventa più forte e sempre più integrato nelle sue componenti. Con UV T-Growth intendiamo individuare progetti ad alto potenziale di crescita e forte contenuto tecnologico. Siamo contenti di poterlo fare al fianco di TIM: un player che ha fatto la storia della tecnologia nel nostro Paese, e che oggi è un esempio virtuoso di big corporation che si rivolge al venture capital come strumento di innovazione».