Nell’immagine: un’opera dell’artista Quayola.
Classe 1982, Davide Quayola è un artista romano di origine e londinese di adozione, che si è guadagnato un posto tra gli esponenti della media art a livello internazionale.
Fino al 30 gennaio 2022 a Roma, a Palazzo Cipolla, via del Corso 320, è in corso la mostra Re-Coding di Quayola, che abbraccia quasi tutta la sua produzione, con opere realizzate tra il 2007 e il 2021, in un viaggio immersivo nell’essenza dell’arte computazionale.
L’artista esplora le possibilità di formalizzazione dell’idea creativa attraverso la moltitudine di opportunità che la tecnologia gli offre. Il processo di ricerca diventa così la base dell’opera d’arte stessa.
Quayola scompone l’arte in pixel. Utilizzando diverse tecniche digitali, parte dai capolavori scultorei e pittorici del passato e li trasforma in opere astratte, fatte di colori e di somiglianze con gli originali. E così il Laocoonte, Giuditta e Oloferne, le Madonne di Raffaello si trasformano in masse di colore e stampe tridimensionali, con una riflessione sempre più aperta su cosa sia l’arte e il suo contrario.
La sede di Roma del Touring Club Italiano ha organizzato una visita guidata di questa mostra, in programma domenica 16 gennaio 2022 alle ore 16.15, a cura di Caterina Brazzi Castracane, in collaborazione con l’associazione Bell’Italia 88.
La visita guidata è riservata ad un numero limitato di partecipanti, e sono ancora disponibili alcuni posti. Per accedere alla mostra, è obbligatorio indossare la mascherina (preferibilmente FFP2) ed esibire il Green Pass rafforzato.
Quota di partecipazione (inclusi auricolari sanificati): 12 euro per i soci del Touring Club Italiano; 16 euro per i non soci del Touring Club Italiano.
Biglietto di ingresso da pagare sul posto: intero 7,50 euro; ridotto per under 26, over 65, soci del Touring Club Italiano: 4,50 euro.
Per informazioni e prenotazioni: tel (+39) 0636005281, e-mail: libreria.ptroma@touringclub.it.