© immagine: 122 Ricami, 2022.
Trapani è una sponda naturale del Mediterraneo per tutti i Paesi del Nord Africa, ed è terra d’incontro e confronto tra culture e religioni.
In questo luogo della Sicilia si trova 122 Ricami: art boutique di cui è proprietaria Fortunata Mistretta, trapanese rientrata a Trapani dopo anni di lavoro nel mondo aziendale negli Stati Uniti.
Nel centro storico di Trapani si trovano le due sedi di questa realtà che dal 2021 opera sia nel commercio di prodotti artistici di qualità sia nel campo della produzione culturale.
E Vestida de Mar è la performance di danza, musica e teatro prodotta da 122 Ricami, della durata di 50 minuti.
Con la regia di Josefina Torino, lo spettacolo vede le danze di Mariele Chiara, Teresa Priulla e Rosalia Catalano; le musiche di Rosalia Catalano e Gino de Vita; Josefina Torino, Teresa Priulla e Roberta Santoro al canto; la recitazione di Josefina Torino, Teresa Priulla e Roberta Santoro.
«Si tratta di un viaggio emozionante che tocca le coste di Paesi vicini e lontani attraverso la musica di Olivia Sellerio e di altri compositori – spiega Fortunata Mistretta –, arrivando fino alle coste del Brasile, dell’Argentina e del Cile. Idealmente il vento del sud spinge verso l’oceano, e la marea tocca le coste dei continenti quasi ad unirli. In questa performance, il mare viene visto come congiunzione di culture, il mare che si naviga, il mare mitizzato, il mare inteso come il principale ciclo vitale che alla fine restituisce la verità. Il mare come ricerca e ispirazione, che da sempre ha visto e accolto i fatti e le emozioni dell’umanità. Il mare come narratore di storie di donne: la storia d’Ignazia e la sua isola di Marettimo, una danza afro-brasiliana per festeggiare la Dea del Mare Yemanja, la vita di Alfonsina e la verità di Marte Ugarte».
Per aziende, enti, associazioni interessate ad ospitare la performance in Italia, la richiesta economica è da concordare tramite trattativa privata.
Per informazioni: qui.