Dialoghi istituzionali in corso per gli italoamericani

Nell’immagine: Shawn Crowley, Incaricato d’Affari ad interim dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, e la Sen. Francesca La Marca. Roma, Ambasciata degli Stati Uniti d’America, 20 gennaio 2023.

Le relazioni tra l’Italia e gli Stati Uniti hanno visto un ulteriore momento di dialogo nel recente incontro istituzionale svolto a Villa Taverna, residenza ufficiale dell’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia, tra Shawn Crowley, Incaricato d’Affari ad interim dell’Ambasciata USA in Italia, e la Senatrice italiana Francesca La Marca (PD), eletta nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Centro e Nord America.

All’incontro erano presenti anche il deputato italiano Christian Di Sanzo (PD, eletto nella Circoscrizione Estero, Ripartizione Centro e Nord America) e Luke Reynolds, funzionario politico dell’Ambasciata degli Stati Uniti a Roma.

«Si è trattato di un incontro cordiale e molto fruttuoso – commenta la Senatrice La Marcanel quale è stato possibile fare il punto delle solide relazioni tra Italia e Stati Uniti d’America. Relazioni non solo economiche ma anche sociali, accademiche e culturali che vanno senza dubbio rafforzate. Basti pensare che nel solo 2022 sono stati 6 milioni i turisti statunitensi che hanno visitato l’Italia, di cui 2,2 milioni a Roma e nel solo periodo estivo. E in Italia, attualmente, vivono tra i 35 e i 37 mila studenti statunitensi».

«L’incontro – afferma La Marcaè stato da me richiesto per portare all’attenzione del più alto funzionario statunitense in Italia alcune problematiche che riguardano i nostri connazionali che vivono negli Stati Uniti D’America. Si tratta di una comunità di quasi 330 mila persone, capace di dare un contributo positivo alle relazioni tra i due paesi. La prima tematica di cui abbiamo parlato è stata quella dell’accordo in materia di sicurezza sociale, stipulato negli anni Settanta e in vigore dal 1986. È un accordo che necessita di un aggiornamento urgente per potervi includere le diverse nuove figure professionali che da allora sono emerse».

«Il secondo punto – prosegue La Marcariguarda il reciproco riconoscimento delle patenti di guida. Purtroppo, ancora oggi in molti Stati americani vi sono limitazioni temporali all’uso della nostra patente e in altri Stati USA è invece richiesta la patente internazionale. Pur trattandosi di una tematica gestita dai singoli Stati americani, ho sollecitato l’attenzione affinché il tema venga portato all’attenzione delle più alte autorità statunitensi in materia. L’obiettivo è giungere al riconoscimento reciproco delle patenti di guida, con validità tanto per gli italiani in USA quanto per gli statunitensi in Italia».

«Il terzo aspetto – puntualizza La Marcaè stato quello delle criticità connesse all’erogazione delle pensioni agli italiani residenti in USA. Negli ultimi mesi, diversi connazionali mi hanno scritto per segnalare problemi di tipo burocratico-amministrativo sui quali è competente il centro INPS di Palermo. Ho dunque sollecitato un dialogo con la nostra Ambasciatrice negli Stati Uniti D’America, Mariangela Zappia, per discutere di queste problematiche che impattano negativamente sulla vita dei nostri connazionali negli Stati Uniti».

«Questo incontro – conclude La Marcarappresenta un punto di partenza per un dialogo che auspico continuerà nei prossimi mesi. Un dialogo necessario sia per rafforzare le relazioni bilaterali sia per migliorare la qualità della vita dei nostri connazionali negli Stati Uniti».