Nell’immagine: la reunion degli attori della sitcom Friends nel 2021. © Sky.
La tradizione italiana della fiction si basa sulla capacità di “annusare” il sentimento popolare e di saperlo tradurre in una narrazione audiovisiva.
Nel corso degli ultimi 50 anni, numerosi autori e studiosi italiani si sono confrontati con la scrittura di fiction seriale, come ad esempio Achille Pisanti e Alberto Abruzzese. Una pubblicazione recente su questi temi è il libro di Achille Pisanti Supercalifragilistic… Teorie, formule e attrezzi della serialità, pubblicato nel 2022 con curatela e prefazione di Gino Frezza e postfazione di Alberto Abruzzese, Meltemi editore.
Al giorno d’oggi, lo showman Rosario Fiorello incarna una sintesi virtuosa tra il sentimento popolare, i tempi del mezzo televisivo e le forme di comunicazione che scorrono nello smartphone. Il risultato è un intrattenimento godibile e trasversale, con una buona resa anche dal punto di vista dello share televisivo (13-14% nella fascia mattutina tra le 7.15 e le 8.15 per il programma tv Viva Rai 2 condotto da Fiorello e Fabrizio Biggio su Rai 2).
Sul piano della fiction Rai, Michele Zatta, responsabile co-produzioni internazionali di Rai Fiction ha partecipato, a novembre 2022 alla NeueHouse di Hollywood, al panel “Why Rai Fiction @ ITTV” assieme a Valentina Martelli, co-fondatrice e CEO di Good Girls Planet: società che co-produce ITTV Forum&Festival (Los Angeles, 6 – 9 novembre 2022). Giunto alla quarta edizione, ITTV Forum&Festival ha lanciato nelle stesse giornate il progetto Tech in Entertainment, sempre con l’obiettivo di promuovere players italiani nel mercato audiovisivo globale.
I reboot dei format di intrattenimento sono un’altra importante tendenza delle produzioni audiovisive contemporanee. Dal 2021 fino alla metà del 2022 ci sono stati 77 reboot di vecchi format in più di 30 Paesi, con prevalenza di quiz e game shows, come spiega Algerino Marroncelli in questo suo intervento pubblicato a novembre 2022 su Link – Idee per la Televisione. Quarantenne, Marroncelli ha lavorato in Italia come autore e regista e ha scritto due pubblicazioni sulla televisione. Dal 2008 vive a Madrid, dove ha lavorato prima per Magnolia e ora per Fremantle, occupandosi dello sviluppo di programmi originali e dell’acquisizione di format internazionali.
In Italia, la scrittura di fiction seriale è trattata in modo specifico anche in alcuni corsi dell’Università Cattolica di Milano: nel Master di I livello in International Screenwriting and Production diretto da Armando Fumagalli e nel corso di laurea magistrale in lingua inglese The Art and Industry of Narration: from Literature to Cinema and TV.