Enrico Ruggeri, Irene Grandi, Piero Pelù: talk con Massimo Cotto e musica al Teatro Rossini di Lugo

Tre serate con tre cantautori emersi tra gli anni Ottanta e Novanta, condotte da Massimo Cotto.

È quanto accadrà tra febbraio e aprile 2023 al Teatro Rossini di Lugo (Ravenna), con il ciclo di incontri Rossini d’Autore.

Si inizia venerdì 17 febbraio con Enrico Ruggeri, si prosegue venerdì 10 marzo con Irene Grandi, e si conclude venerdì 21 aprile con Piero Pelù. A dialogare con loro, Massimo Cotto, classe 1962, una lunga carriera radiofonica iniziata in Rai (1984 – 2003) e proseguita a Radio 24, Radio Capital e dal 2012 a Virgin Radio, dove attualmente conduce il programma “Rock and Talk” dalle 6:30 alle 9. Oltre all’attività in radio, Cotto è anche giornalista, presentatore di eventi, autore di oltre 70 libri a tema musicale, autore teatrale e televisivo, scopritore di giovani talenti nel mondo della musica.

I tre incontri inizieranno alle ore 21. Oltre alla parte di talk, durante la serata ogni artista si esibirà dal vivo interpretando o reinterpretando canzoni del proprio repertorio.

Biglietti d’ingresso per l’incontro con Enrico Ruggeri: qui.

Biglietti d’ingresso per l’incontro con Irene Grandi: qui.

Biglietti d’ingresso per l’incontro con Piero Pelù: qui.

Massimo Cotto spiega: «Esistono anche gli incontri di parole e musiche, che generano un risultato superiore alla somma delle parti, perché l’atmosfera che si crea è unica. L’artista si racconta con le sue canzoni e con i suoi ricordi. In un primo momento gli artisti erano perplessi, pensavano di non riuscire a tenere alta la tensione passando dalla parte parlata a quella cantata e viceversa. Oggi questo è un modo efficace per conoscere meglio un artista, per vedere la persona dietro al personaggio. Cercherò di trovare la vena giusta per inventare una serata irripetibile, perché questi incontri di parole e musica hanno una caratteristica: se i concerti si possono replicare in modo simile, anche se non proprio eguale, queste serate no, perché gli artisti non conoscono le mie domande e io non so le loro risposte. Dunque, ogni serata sarà imprevedibile e, spero, indimenticabile».