Strade globali per i prodotti agroalimentari italiani

Il settore agroalimentare italiano è un comparto rilevante dell’economia italiana, con forti potenzialità anche all’estero.

L’export italiano in questo settore registra cifre record, con Germania, Stati Uniti e Francia come i maggiori acquirenti (dati Istat 2023). L’aumento rispetto al 2022 è del +11% (fonte: Coldiretti-Istat 2023).

E domani mercoledì 18 ottobre a Roma inizierà la dodicesima edizione di Food, Wine & Co. in programma fino a venerdì 20 ottobre 2023 alla Fiera Roma, via Portuense 1645, nell’ambito di “Welfair”, la fiera del fare sanità organizzata dal polo fieristico di Roma.

Qui tutte le informazioni sull’edizione 2023 di Food, Wine & Co., che potrà essere seguito anche in streaming.

Si tratta di un seminario dedicato ad appassionati, studenti ed esperti di enogastronomia e agroalimentare. Quest’anno il seminario si concentrerà sul sistema food italiano, spaziando dagli enti pubblici alle imprese private, dai territori locali ai casi aziendali innovativi, con un focus nell’ambito del marketing e della comunicazione e dei riferimenti innovativi in ambito nazionale ed internazionale.

Simonetta Pattuglia, docente di Marketing, Comunicazione e Media all’Università Tor Vergata di Roma e Curatrice di Food Wine & Co. presenta così le attività di quest’anno: «A dodici anni dalla prima edizione, cercheremo di capire che direzione ha preso il sistema agroalimentare italiano nel dialogo crescente con l’innovazione tecnologica e con l’intelligenza artificiale. Credo che fare impresa, mi riferisco in particolare al sistema agroindustriale, sia diventata una necessità sostanziale per rimettere in moto l’economia. Sia l’impresa sia gli organi statali devono generare benessere e valorizzare il Made in Italy nel mondo, nell’ottica di fare cultura alimentare e promuovere il prodotto mediterraneo salubre, che deve essere accessibile a tutti, perché il diritto alla qualità del cibo deve diventare una regola».

Tra i relatori di domani 18 ottobre interverrà dagli Stati Uniti Daniela Puglielli, imprenditrice italiana residente negli USA dal 1995 e da diversi anni attiva nella comunicazione dei prodotti agroalimentari italiani tramite il progetto Mediterranean Diet Roundtable da lei creato.

«Abbiamo percorso molta strada dal 2015 ad oggi, costruendo la Mediterranean Diet Roundtable e facendola diventare una delle più influenti piattaforme dove condividere ricerca, buone pratiche e la varietà della cucina mediterranea. Il nostro percorso ci ha reso una fonte affidabile per chi cerca soluzioni nei campi della sostenibilità, della sanità e del benessere. Ma crediamo di potere ottenere ancora di più, e abbiamo recentemente introdotto un sistema di membership per chi desidera accedere ai servizi di Mediterranean Diet Roundtable, con una suddivisione in individual membership, business membership, corporate membership» spiega Daniela Puglielli.

Tra le prossime attività della Mediterranean Diet Roundtable: il meeting Positive Nutrition Symposium: A Mediterranean Mindset in programma venerdì 27 ottobre 2023 a Southampton (New York), e l’evento Cretan Lifestyle 2023: Mediterranean Tradition & Modern Applications in collaborazione con Hellenic Center for Excellence in Health & Wellness, in programma dal 13 al 17 novembre 2023 in Grecia, sull’isola di Creta, a Rethimno.

Il mercato USA si conferma strategico per l’export italiano di prodotti agroalimentari italiani, come testimoniato dalla notevole partecipazione alla seconda edizione di America Buys Italian, business meeting organizzato da Export USA e Italy–America Chamber of Commerce che dal 3 al 5 ottobre 2023 ha riunito a Rezzato (Brescia) 73 aziende provenienti da tutta Italia e i dirigenti di 6 catene di supermercati indipendenti americani.

«Gli americani – spiega Federico Tozzi, direttore della Italy-America Chamber of Commerce – apprezzano moltissimo le specialità italiane, ma avere il bollino Made in Italy non è più sufficiente per conquistare clienti sempre più esigenti. Iniziative come America Buys Italian sono fondamentali per accorciare le distanze tra i due Paesi, sia a livello culturale che commerciale, e per consentire alle imprese di entrare con successo in uno dei mercati più importanti e complessi al mondo. Siamo onorati che abbia partecipato a questa iniziativa anche Greg Ferrara, CEO e Presidente della National Grocers Association, una realtà con la quale abbiamo appena siglato una collaborazione che farà crescere il business delle aziende italiane del food&beverage negli Stati Uniti. Inoltre, a marzo 2024 le imprese italiane potranno partecipare al National Grocers Association Show 2024, un’altra importante occasione per trovare nuove opportunità commerciali negli USA».