Nell’immagine: un momento dell’accensione della fiaccola olimpica dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025. Atene, 25 febbraio 2025.
Il 25 febbraio 2025, ad Atene, è stata ufficialmente accesa la fiaccola dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025.
Alzata al cielo con orgoglio dal triatleta italiano Andrea Spezzano, piemontese di Viverone (Biella) e primo tedoforo di questa edizione, la fiamma della speranza e dell’inclusione si è accesa per illuminare la marcia di avvicinamento ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025 (8 – 15 marzo).
L’evento ateniese ha seguito un protocollo ispirato ai riti dell’antica Grecia. Come da tradizione olimpica, la sacerdotessa si è inginocchiata davanti allo specchio parabolico, attendendo che i raggi del sole generassero il fuoco sacro. La solenne cerimonia di accensione della torcia dei Giochi Mondiali si è svolta nella storica cornice dello Zappeion Megaron. Dal tempio dello spirito olimpico e dalle mani della sacerdotessa e Atleta Special Olympics Grecia, Ilianna Simeonidi, la torcia olimpica ha intrapreso il percorso del Torch Run.
Presenti ad Atene il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Presidente e Managing Director di Special Olympics Europe Eurasia David Evangelista, il Presidente di Special Olympics Hellas, Dionyssios Kodellas, e la Presidente del Comitato Organizzatore dei Giochi di Torino 2025, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.
Tutti hanno ribadito il valore dei Giochi come motore di inclusione e crescita sociale per cambiare la prospettiva nei confronti delle persone con disabilità intellettive, affinché siano valorizzate per le loro capacità e per i loro talenti, abbattendo le paure, gli stereotipi e i pregiudizi.
La fiamma olimpica ha attraversato i luoghi più iconici della capitale ellenica: dal Parlamento Greco a Piazza Syntagma, dall’Arco di Adriano fino alla sede dell’Ambasciata d’Italia. Dopo il passaggio nelle mani dell’ambasciatore italiano ad Atene Paolo Cuculi e il ricevimento all’Ambasciata italiana, c’è stato il trasferimento aereo in Italia.
A Roma, la delegazione italiana è stata accolta da una cerimonia all’aeroporto di Fiumicino e ieri, 26 febbraio 2025, in Vaticano la fiamma della speranza ha ricevuto una benedizione prima di intraprendere il viaggio verso Torino, dove dall’8 al 15 marzo 1500 atleti di 101 Paesi celebreranno lo sport come strumento di trasformazione sociale e culturale.
Il capoluogo piemontese ha accolto ieri sera la fiaccola dei Giochi con una cerimonia di benvenuto nella stazione di Porta Nuova.
«I Giochi Mondiali Special Olympics permetteranno a Torino di vivere giorni di gare emozionanti e saranno soprattutto un’occasione per diffondere un messaggio fondamentale: lo sport è per tutti, lo sport è passione, inclusione, unione», spiega il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo
«La Fiamma della Speranza – dichiara David Evangelista, Presidente di Special Olympics Europe Eurasia – va anche oltre l’essenza dei Giochi Mondiali Invernali che ci attendono. Simboleggia la dedizione di ogni atleta Special Olympics. Significa l’impegno di ogni allenatore. Racchiude i sogni di ogni genitore, di ogni famiglia. Illustra il duro lavoro di tanti volontari in tutto il mondo».